Il team Abruzzo, al più grande evento europeo di basket giovanile del 2022, è salito sul secondo gradino del podio conquistando, con merito, il titolo di vice campione d’Europa al torneo European Unified Yourh Basketball Special Olympics. Dopo la fase preliminare, in cui si sono definite le divisioning, ovvero per formazione dei gruppi sulla base delle migliori prestazioni registrate e realizzate sul posto, la squadra abruzzese si è confrontata con la Romania e il team Calabria, imponendosi con successo e staccando il pass per disputare la finale con la Bulgaria.
In finale gli atleti abruzzesi hanno tenuto testa agli avversari per i primi tre quarti. Nell’ultimo spicchi di gara, sia per la fisicità che per una migliore precisione di tiro, la squadra bulgara ha avuto la meglio per soli tre punti. Per gli atleti abruzzesi (con componenti di Sulmona e L’Aquila), vicecampioni d’Europa, è stata un’esperienza unica. Giocare insieme, fare amicizia con giovani di nazionalità diversa, superare la paura di andare in trasferta da soli, abbattere muri di stereotipi e pregiudizi.
La prima edizione dello Special Olympics European Unified Youth Basketball Tournament, a Sansepolcro, Anghiari e Città di Castello, si è conclusa con una festa di medaglie e sorrisi davvero contagiosi. A scendere in campo 240 giovani atleti, con e senza disabilità intellettive, di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, provenienti da 16 nazioni europee: Belgio, Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Polonia, Romania, Serbia, Spagna e Italia, presente con 5 team (Abruzzo, Calabria, Piemonte, Puglia e Veneto).
La delegazione abruzzese, accompagnata dal direttore regionale Guido Grecchi, è stat composta da atleti aquilani della Asd Team Sport L’Aquila: Khristian Dervishi, Giulia Spera, Luca Boccacci, Paolo Aquilio e Valerio Rosa, allenati dal coach Daniele Mattarollo; e dagli atleti della Asd Basket Centro Abruzzo Sulmona: Carlo Omogrosso, Jeona Pireci, Kevin di Martino, Lucia Doria e Pierpaolo Silvestri, allenati dal coach Loredana La Civita. Alcuni dei ragazzi atleti partner sono giovani studenti degli istituti superiori che aderiscono al percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto) e che sono entrati a far parte della <famiglia Special> grazie al loro impegno, al sostegno delle loro famiglie e alla sensibilità e all’apertura verso la diffusione della cultura della inclusione, che va oltre lo sport, delle dirigenti scolastiche Maria Chiara Marola, e Caterina Fantauzzi rispettivamente dell’Istituto <Amedeo d’Aosta> dell’Aquila e dell’Istituto comprensivo “Ovidio” di Sulmona.
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