Strappo in Regione rientrato. La Lega impone la linea

“Vince la linea della Lega: il presidente Marsilio ha accolto le nostre istanze” questo è quanto afferma il responsabile Enti Locali della Lega Luigi D’Eramo al termine della verifica della maggioranza regionale di centrodestra che si è svolta all’Aquila. “Per senso di responsabilità – continua D’Eramo – viene rimosso lo stop alle riunioni della Giunta, anche se la verifica non è ancora chiusa.  Per calibrare al meglio operatività, metodo e scadenze, rispetto ad una serie di questioni, c’è bisogno di fare più di un incontro e di tirare fuori soluzioni dettandone date e tempi certi. Vigileremo con costanza sul rispetto degli accordi”.

Un summit chiesto dai salviniani, azionisti di maggioranza nella coalizione, in seguito alla nomina di due direttori generali Asl da parte di Marsilio senza il coinvolgimento dei leghisti, a cui è seguito poi l’annuncio dell’astensione dei quattro assessori leghisti dalle riunioni dell’esecutivo.

“C’è lo sblocco – spiega ancora D’Eramo -, gli assessori torneranno a prendere parte alle riunioni di Giunta perché il governatore ha accolto le nostre sottolineature. Ora vedremo in termini concreti come si esplicheranno nel dettaglio e nella operatività. Nel frattempo, garantiamo l’azione di governo. La Lega è di gran lunga il maggiore partito del centrodestra ed a noi spetta il più alto senso di responsabilità – chiarisce ancora il parlamentare -. Vigileremo su quali saranno gli sviluppi nelle prossime settimane”.

La crisi sembra essere al momento rientrata così come testimoniano le parole del presidente Marsilio: “È stata una riunione utile e costruttiva, fatta con spirito di reciproca collaborazione ma non avevo dubbi sarebbe stata un’occasione utile, intanto, per mettere a punto le tante cose da fare; per questo, non ho voluto far passare un solo giorno per dare risposta alla richiesta venuta da un partito importante come la Lega: era giusto soddisfare il primo possibile questo passaggio di verifica”.

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