Sui pedali di Ovidio con “Metamorfosi della mobilità”

L’appuntamento è per sabato 25 marzo, presso la saletta conferenze di Palazzo SS. Annunziata, alle ore 10.00. Qui verrà presentata “Metamorfosi della mobilità”, un’esperienza di cicloturismo culturale innovativa sia per l’utilizzo di bici a pedalata assistita, adatte ad ogni categoria di persone poiché azzerano quasi del tutto le difficoltà motorie e rendono piacevole la scoperta anche di luoghi non a tutti accessibili, sia per l’andare in gruppo accompagnati da guide esperte e professionalmente accreditate.

Salendo in sella ad una e-bike, si effettuerà un percorso dedicato al poeta Ovidio che, nato il 20 marzo 43 a.C., sarà celebrato su due ruote panoramiche in un circuito extramuraneo, alla scoperta di alcune cabine elettriche dismesse e recuperate con il progetto Murale Ovidiano, promosso dall’Associazione Amici del Certamen Sulmonense, esperimento di street art dal sapore locale che ha ridato valore a tali edifici, trasformandoli in autentici capolavori di promozione della cultura e dell’identità del territorio.

1 Commento su "Sui pedali di Ovidio con “Metamorfosi della mobilità”"

  1. Claudio Ranucci | 23 Marzo 2023 at 14:12 | Rispondi

    Cultura…..che bello promuoverla in tutte le sue forme ma continuo a domandarmi,e voglio domandare a tutti :è mai possibile che non si riesce a realizzare progetti in cui l’immenso patrimonio che la Storia ha regalato a questo territorio possa produrre ritorni economici per l’auspicata rinascita???
    È mai possibile che riusciamo a promuovere solo attività culturali ” autoreferenziali” o,quantomeno, fini a se stesse?? Sterili,senza nessuna visione di inserimento in ” circuiti” più vasti, più interessanti ed appetibili a soggetti economici- culturali nazionali ed internazionali. Sapete che con un progetto molto simile legato ai ” percorsi in bici” di Ovidio, è stato presentato su scala Europea, da soggetti molto lontani da noi,ed ha avuto un finanziamento di 400.000,00 euro dalla C.E. ??? Chiedete all’Istituto scolastico di Sulmona che è stato coinvolto!!!! Non voglio criticare ma solo pungolare ” gli addetti ai lavori”a pensare in modo più aperto, più lungimirante, più proficuo per il benessere di tutto il Territorio. E non pecchiamo di presunzione ,chiamiamo chi è capace di analizzare le risorse di un Territorio è metterle a ” reddito” a beneficio di tutti e non dei soliti noti. Sento parlare continuamente di Cultura e di turismo ma non vedo nessuna azione proiettata verso un investimento significativo su questi temi. Ma potrei parlare anche dell’assenza totale di progetti sportivi,della mancanza di relazioni con altri Territori per intervenire nel settore agricolo,industriale,artigianale e tanto altro. E mi riferisco ad un investimento su persone,sul tempo,sulla volontà di fare molto di più e meglio,non solo di soldi che,alla fine ci sono sempre,bisogna solo sapere dove e come andarli a cercare. Perché ce lo meritiamo e abbiamo un Patrimonio culturale invidiabile,che nessuno ,oserei dire al Mondo,possiede .Possiamo pensare ,ad esempio,ad istituire ” l’addetto marketing della città di Sulmona” una figura ed uno staff addetti alla promozione NEL MONDO della città di Sulmona??!! È solo un suggerimento che viene dall’esperienza vissuta,proficua e vincente,in altri Territori. Sarebbe un ufficio dedicato solo a quel tipo di lavoro,analisi,promozioni,accordi,ricerche,ma che ci si dedichi a tempo pieno,con passione e dedizione. Forse chiedo troppo perché è quello che mi dicono in molti ma cominciamo a volare alto,ad intraprendere relazioni molto più allargate,in tutti i settori,altrimenti il rischio è che continueremo solo a cantarcela e suonarcela assistendo all’inevitabile spopolamento. Non credo sia quello che avrebbe voluto Ovidio….e tutti gli altri Personaggi illustri che fecero grande questa bella Città

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