Sulmona, 70 mila fiori sulla gradinata dell’Annunziata. Torna A passar l’acqua

Sulmona torna a “vestirsi di fiori” con le creazioni floreali di A passar l’acqua, evento il cui nome evoca l’antica usanza praticata dalle genti del territorio peligno e che quest’anno ha scelto un altro luogo simbolo della città per lanciare il suo messaggio di socialità e condivisione. Dopo piazza XX Settembre dove lo scorso anno un puzzle di fiori faceva da tappeto alla statua di Ovidio oggi è la gradinata dell’Annunziata ad ospitare oltre 70 mila fiori di carta, simbolo di un evento unico nel suo genere.

Giunta alla sua quarta edizione, la manifestazione creata da Gildo Di Marco lo stesso che ha portato a Sulmona la riedizione moderna della Giostra Cavalleresca, A passar l’acqua si presenta con un programma limitato rispetto alla scorsa edizione. Come dichiara lo stesso Di Marco spiegando che “le difficoltà incontrate negli anni precedenti non hanno permesso l’espandersi della manifestazione nei termini che ci si auspicava”. Dalla partecipazione alla camminata serale del 23 giugno, soltizio d’estate, che “è andata, purtroppo, via via scemando fino a far decidere di non riproporla” alla mancata adesione da parte di scuole e associazioni del territorio protagoniste fino allo scorso anno di un concorso simbolo di collaborazione più che di competizione.

Ideato per celebrare la memoria di Franco Cercone e Mauro Margiotti, due profili che hanno contribuito alla crescita culturale, sociale ed economica della comunità, nonostante le difficoltà di organizzazione A passar l’acqua torna quest’anno a regalare uno spettacolo di fiori e colori grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione La Fortezza di Maja e del centro sociale anziani di Sulmona dove dallo scorso autunno le signore del centro hanno realizzato molti dei fiori presenti sulla scalinata dell’Annunziata. Resta il rammarico, conclude Di Marco, di non aver saputo coinvolgere la comunità in un progetto nato come esperimento sociale. Una sfida coraggiosa i cui simboli, colorati e silenziosi, restano quei settantamila fiori di carta sulla gradinata dell’Annunziata.

9 Commenti su "Sulmona, 70 mila fiori sulla gradinata dell’Annunziata. Torna A passar l’acqua"

  1. Gildo Di Marco,gran signore!
    Uomo del fare e non delle chiacchiere.
    Ti vogliamo bene.

  2. forse meritava un po’ di pubblicità preventiva.

    • Fiori di carta sotto il sole a 40 gradi. Visto dal vivo è terrificante. I lavoretti per l’infanzia che si trovano su Pinterest sono più interessanti. Ma qualcuno le ha viste le infiorate per il corpus domini che hanno fatto a Pescasseroli?

      • Ovviamente a 49 gradi sotto al sole, lei, i fiori li avrebbe messi veri!
        Infiorata di? Ovindoli? Quel paese a 1380 di altezza sul mare? Ah uguale ai 400 di Sulmona , già già…si poteva fare, uguale, a quella di Ovindoli.
        La cocc p spartè l recchie eh?

  3. Nella prosdima edizione si potrebbe pensare di coinvolgere borghi e sestieri per dare una mano a Gildo..

  4. Non vi sta mai bene niente..anche se si faceva a maggio , avreste avuto da ridire..la mentalità di paese

  5. Una bellissima iniziativa! Breve sosta a Sulmona con questa bella sorpresa!! Complimenti!

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