Tenta il suicidio in carcere: pentito di mafia salvato dagli agenti penitenziari

Ancora attimi di tensione e paura all’interno del carcere sulmonese di via Lamaccio. Nel pomeriggio odierno un detenuto, collaboratore di giustizia, ha tentato il suicido come atto dimostrativo, tentando di strangolarsi con una corsa. L’uomo è stato salvato solo grazie all’allarme lanciato dagli altri detenuti, poiché ha tentato l’estremo gesto all’interno di una cella multipla.

Gli agenti della polizia penitenziari sono intervenuti con prontezza, salvando il collaboratore di giustizia che è stato successivamente trasportato nell’ospedale di Sulmona.

Il gesto, da quanto si apprende, sarebbe scaturito come forma di protesta. Al detenuto, infatti, erano state negate telefonate aggiuntive verso l’esterno, come sanzione per vari atti di insubordinazione in cui l’uomo si è reso protagonista in passato. Tra le varie problematiche causate dall’uomo, c’è anche l’aggressione con un estintore verso un poliziotto penitenziario avvenuta lo scorso agosto.

Commenta per primo! "Tenta il suicidio in carcere: pentito di mafia salvato dagli agenti penitenziari"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*