Terremoto a Cocullo, evacuate le scuole

I più romantici lo interpretano come un saluto di Giampaolo Giuliani morto nella notte per una malattia, i più realisti come un fatto con cui dobbiamo fare i conti e dal quale non sono consentite distrazioni.

La terra è tornata a tremare poco fa in Valle Peligna, alle 9,46: una scossa di magnitudo 3.2 con epicentro a Cocullo a 24 chilometri di profondità ha destato il Centro Abruzzo dal torpore di questa coda di inverno.

Il terremoto è stato nitidamente avvertito sul territorio, anche se al momento non si registrano danni a cose o persone.

Le scuole sono state però evacuate e la Protezione civile è in allerta, pronta per aprire eventualmente il Coc. Un’auto è in ricognizione negli edifici sensibili per verificare eventuali danni e gestire il deflusso di studenti e non solo che si sono riversati in strada.

A Cocullo, epicentro della scossa, la gente è rientrata però in casa, anche perché in strada ci sono circa dieci centimetri di neve: “La situazione è sotto controllo al momento – spiega il sindaco Sandro Chiocchio – la scossa è stata forte ma breve. Non ci sono danni a cose e persone. Teniamo però gli occhi aperti”.

4 Commenti su "Terremoto a Cocullo, evacuate le scuole"

  1. La notizia del terremoto non la vedo neanche sull Ansa Abruzzo.
    Ad Avezzano hanno evacuato le scuole?

    • Infatti io non l’ho minimamente avvertito eppure c’è la porta della doccia che si muove anche con un alito di vento…tutta sta caciara con una profondità di 24 km!

  2. RIP Giampaolo….. le tue profezie ci mancheranno…
    Che la terra ti sia lieve

  3. Scossa forte andò? | 26 Febbraio 2022 at 16:34 | Rispondi

    Ma pe piaciair, a 24 km di profondità

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