Tiburtina Valeria, Tar valuta la nomina del commissario ad acta

L’ultimo (ma non conclusivo) capitolo sulla chiusura della Tiburtina Valeria lo scrive il Tar che ha riconfermato i contenuti precettivi del decreto presidenziale 160/21. Il Tar, eventualmente, disporrà la nomina di un nuovo commissario ad acta per porre rimedio ai disagi incontrati dagli automobilisti nel percorrere il tratto che divide Popoli da Sulmona, arteria fondamentale per chi deve recarsi quotidianamente all’Aquila. Ciò accadrebbe qualora alla scadenza del termine stabilito la parte civica dovesse constatare l’inerzia di Anas, oppure se dovesse riavvisare nell’emanando atto di riesame contenuti elusivi e violativi del decreto stesso. Una richiesta partita da Concezio Galli, sindaco di Popoli, chiedendo al Tribunale amministrativo un nuovo intervento. Il Tar aveva concesso dieci giorni ad Anas per rimuovere segnali e divieti. Intanto il Comune di Popoli ha presentato ricorso, a causa della prolungata chiusura del tratto stradale, chiedendo nuove misure cautelari. Restano confermati i contenuti del precedente decreto presidenziale e la sospensione degli atti impugnati. Il Tar, inoltre, ha fissato l’udienza di merito per il prossimo 9 settembre. L’Anas aveva dato garanzie per velocizzare i lavori sul tratto, fissandone la conclusione in metà tempo rispetto al previsto; dai 30 ai 15 giorni.

1 Commento su "Tiburtina Valeria, Tar valuta la nomina del commissario ad acta"

  1. Ci mancava

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