Timbrava il cartellino in ufficio e poi si recava in palestra. È questa l’accusa mossa verso una donna di cinquantuno anni, dipendente della Asl 1, al termine delle indagini preliminari. L’accusa da parte del sostituto procuratore della repubblica di Sulmona, Stefano Iafolla, è di truffa aggravata ai danni dello Stato per quelle “assenze” sul posto di lavoro avvenute nel 2023, nelle palazzine in viale Mazzini dove prestava servizio.
Novantaquattro ore lontano dalla scrivania su centoquattordici da svolegere, secondo il capo d’imputazione. L’indagata, si legge, “induceva in errore l’ente pubblico di appartenenza in ordine alla sua continuativa presenza sul posto di lavoro, procurandosi un ingiusto profitto costituito dall’indebita percezione della retribuzione conseguita pari 1.362 euro”. Tre mesi filati di assenza, dall’agosto all’ottobre 2023, appurati dalle indagini svolte dalla Guardia di Finanza di Sulmona, a seguito di un esposto anonimo
A tradire la donna sono stati gli appostamenti, le riprese video e, soprattutto, le analisi del gps della sua vettura. La donna ora potrà presentare le proprie memorie difensive o, in alternativa, chiedere di essere interrogata per evitare di finire sotto processo.
Sicuramente una di quelle brave a giudicare il prossimo e sentenziare su qualsiasi cosa… Peccato che non ci è dovuto sapere il nome del soggetto… Pensare che c’è chi si è suicidato e non aveva colpe…
SCRIVETE IL NOME DI QUESTA ENNESIMA “LAVORATRICE-TRUFFALDINA” ALL’ITALIANA,CHI SBAGLIA PAGA ED E’ CORRETTO SAPERE CHI E’,ANCHE PERCHE’ LO STIPENDIO CHE PRENDE GLIELO PAGHIAMO NOI ONESTI CITTADINI ITALIANI…APPROPOSITO,CHE FINE HANNO FATTO I FURBETTI DEL CARTELLINO DEL COMUNE DI SULMONA?…W E GRAZIE ALLA GUARDIA DI FINANZA DI SULMONA CON IMMENSA STIMA DA C7SULMONA
Ma nome di che? A che serve il nome. Sotto allo stato sono tutti poveracci inaffidabili, mica solo questa. Che Dio ce la mandi buona.
Il nome? È un amica?
Già state giudicando? Assurdo!!! Ancora inizia il processo, anzi ancora viene neanche fatta l’udienza preliminare!!!! Assurdo!!!!!!!!!! I processi si fanno in tribunale non sui social!!! Spero quereli tutti quelli che offendono
Sono assolutamente d’accordo ma ormai…. giustizialisti e pronti subito condannare.. senza fare un minimo di autocritica. I social saranno anche utili per certi versi ma hanno comportato un degrado sociale senza limite. Tutti leoni dietro una tastiera. Ma ormai così va.
Chissà se il soggetto in causa si è fatta autocritica quando gli utenti andavano per risolvere dei problemi relativi alla salute e non trovavano l’impiegata/o?? Tranquillo tanto non succede nulla… Non hanno fatto niente al impiegato che ha timbrato in mutande😂😂😂😂figurati a una che va in palestra per motivi di salute
Nessuno sta offendendo.. È stata già tutelata dal momento che non c’è scritto il nome.. Non crede??? Tranquilla di solito non succede nulla un po’ di rumore poi passa… In passato ho letto di peggio…
Il germe nn ha inserito nome e cognome come fa sempre…cone mai?? Sai solo scrivere nome e cognome x rovinare una persona..
La gogna mediatica ha preso il via.
L’ imbecillità e’ il segno dell’epoca.
Buona domenica.
Per chiarire: le indagini sono ancora in fase di indagini preliminari, ovvero non c’è una imputazione perché non c’è una richiesta di rinvio a giudizio. Ecco perché non c’è il nome. Tanto più che non si tratta di un personaggio pubblico. Spero di aver soddisfatto le vostre smanie forcaiole
😂😂😂😂😂😂😂 Mi hai fatto davvero fare una risata, forcaioli.. Con stima😉
Egregio sig. Grizzly, se le indagini come Ella scrive fossero “in fase di indagini preliminari” , se fosse vero e quindi per capirci e indagini fossero in corso allora il Germe avrebbe violato il “segreto istruttorio”. Saremmo di fronte a un grave fatto previsto dal Codice Penale come REATO.
Pertanto, cortesemente, con i lettori sig Grizzly chiarisca, o alla giustizia si costituisca.
Non c’è stata violazione di segreto istruttorio, perché non abbiamo riportato atti di indagini, virgolettati o elementi di cui le parti, che hanno ricevuto un avviso di garanzia, sono a conoscenza. L’indagato diventa imputato nel momento in cui viene formulata la richiesta dal pubblico ministero di rinvio a giudizio, fino ad allora si tratta di indagini preliminari. Il segreto istruttorio non lo viola il giornalista, ma chi è detentore del segreto d’ufficio. Pertanto signor RobertOne prima di accusare questa testata di commettere reati (che a sua volta è un reato, ovvero calunnia) studi un po’
Forcaioli? Ma per favore…cosa c entra con persona pubblica o non pubblica? Sempre reato c è!!!! E che voi fate le distinzioni a piacere vostro …
C è un rinvio a giudizio ..,il nome?
poi finisce a tarallucci e vino;
è già successo al Comune di Sulmona e al distretto ASL di Pratola
mi dispiace per tutto il lavoro della GdF, sprecato.
Però ragazzo prima di scrivere, dovreste studiare:
1) cosa è l’udienza preliminare
2) cosa è il rinvio a giudizio
3) cosa è il garantismo
4) BASTA LEONI DA TASTIERA
Se verrà assolta chi pagherà i commenti diffamatori?
Commenti diffamatori per aver chiesto il nome?
No cara signora ma per averla già appstrofata “delinquente” troppe persone hanno dovuto subire le forche mediatiche con una ripercussione personale psicologica e sulla famiglia che lascia il segno. Per cui, se fossimo tutti corretti, dovremmo aspettare la condanna e poi magari lanciarsi in considerazioni. Mi auguro che non capiti mai qualcuno e parlo per esperienza personale… impaginato al.momento per poi silenzio assoluto in sede di sentenza di assoluzione