“Traffico boccata d’ossigeno”, i commercianti chiedono di tornare alla Ztl

La sindaca in un post su Facebook qualche giorno fa aveva annunciato che “dietro non si torna” e che l’area pedonale urbana istituita lo scorso luglio e in scadenza a fine ottobre, non era in discussione: “Non c’è il se, semmai il come proseguire”, scriveva.
I commercianti di “Sulmona fa centro”, tra i promotori della serrata dell’estate scorsa, però non ci stanno e oggi hanno fatto scrivere alla sindaca da un avvocato. Non proprio una diffida, ma quasi: ripristinare la vecchia Ztl durante il periodo invernale, con passaggio in corso Ovidio compreso, lasciando il fine settimana l’area pedonale su tutto corso Ovidio e nel caso estendere la chiusura al periodo natalizio.
La fase sperimentale spiegano i commercianti, ha una scadenza e coincide tra l’altro con quella della concessione gratuita da parte del governo dell’occupazione del suolo pubblico: bisogna tener conto che il freddo e l’inverno hanno ridotto quasi a zero il passaggio pedonale e, soprattutto, che il Covid, con i suoi divieti di assembramenti e chiusure anticipate, rende del tutto inutile la chiusura al traffico veicolare.
“Il ripristino del traffico veicolare – scrive l’associazione – ha certamente portato ‘una boccata d’ossigeno’ (che sembra un ossimoro, ndr) alle attività commerciali con tangibile ripresa degli incassi, ma non basta! Nei fatti, il pregiudizio economico, rispetto all’epoca di vigenza della Ztl su corso Ovidio, continua ad essere avvertito sensibilmente e la fisiologica attuale scarsa affluenza turistica e dei pedoni in generale, complice il freddo, condurrebbe molti commercianti a cessare le proprie attività”.
Sulmona fa Centro chiede così un incontro urgente con la prima cittadina e la sua maggioranza, anche allargato ad altre associazioni, per poter discutere di quel che dovrà accadere dal primo novembre in poi.