
Non rispondeva al telefono da giorni. Volatilizzato nel nulla, tanto da finire nell’elenco delle persone scomparse del database dell’Arma dei Carabinieri. Oggi la tragica scoperta di quelle telefonate finite nel vuoto. Un 67enne originario di Torino, Lucio Capriolo, ma domiciliato a Sulmona in una palazzina in via Turati, è stato rinvenuto cadavere all’interno dell’appartamento che aveva preso in affitto nell’ultimo periodo.
A fare la macabra scoperta sono stati gli agenti della Polizia Locale, guidati dal comandante pro tempore, Paolo La Gatta, assieme agli uomini dei Vigili del Fuoco. A dare segnalazione della scomparsa dell’uomo è stato l’ufficio anagrafe del Comune di Sulmona, avvisato in mattinata dalla Stazione dei Carabinieri di Napoli.
Immediatamente sono scattate le ricerche, partendo proprio dalla palazzina del civico numero 3 di via Turati. La porta dell’appartamento è stata aperta dal proprietario dell’immobile, che aveva concesso in affitto l’abitazione al 67enne. Qui, sul divano, è stato trovato il corpo dell’uomo in avanzato stato di decomposizione. Ora bisognerà far luce sulla morte dell’uomo che, secondo le prime indiscrezioni, sembrerebbe naturale. L’Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila è stata contattata per eseguire la ricognizione cadaverica. L’uomo, da quanto appreso, soffriva di cuore.
L’uomo si era trasferito prima a Roma, poi a Sulmona nel 2022 per evitare il caos della Capitale. A dare l’allarme della sua scomparsa è stato un amico, che nei giorni scorsi ha chiamato insistentemente l’uomo al telefono senza ricevere risposta. A quel punto sono stati avvertiti i Carabinieri di Napoli, e da lì è partito il domino che ha portato alla scoperta odierna del cadavere. Il 67enne ha un fratello che al momento risulta irreperibile.
“Database selle persone scomparse dell’Arma dei Carabinieri”.
Di cosa si tratta?
Ne è a conoscenza il Garante della Privacy per la mitigazione del diritto all’oblio?
Non è il Ministro dell’Interno l’aurorita’competente?
Potreste precisare la notizia?