Un altro turismo, se ne parla a Pescocostanzo

“Un’altra idea di turismo. Le comunità ospitanti verso nuove prospettive di accoglienza”. E’ questo il tema del dibattito organizzato dall’associazione Ama Trekking in collaborazione con Dantina Grosso.

Al centro dell’appuntamento gli effetti del turismo di massa sulle comunità, appunto, e le opportunità di farle tornare protagoniste in questo settore.

“I piccoli borghi che hanno indirizzato la loro economia prevalente sul settore turistico – si legge nella nota dell’associazione -, ad oggi, pare non siano riusciti ad invertire la tendenza allo spopolamento e neppure a contrastare le nefaste conseguenze della crisi economica che stiamo vivendo. Di contro assistiamo ad un crescente depauperamento dei servizi di welfare e ad un dissolvimento del senso di comunità, peculiarità indispensabile per l’esistenza dei piccoli centri che, non dimentichiamo, presidiano e tutelano il territorio”.

L’idea, dunque, è quella di invertire un paradigma, ossia: “Fare di questi posti una sperimentazione di buon vivere con servizi, cultura e attività sociali inclusive e partecipate; con i settori artigianali, produttivi, commerciali e agricoli etici e sostenibili”.

Un modo per far tornare appetibili i piccoli borghi non solo ai turisti ma anche ad ipotetici residenti.

A relazionare l’agronoma Manuela Cozzi, il sindaco di Pescocostanzo Roberto Sciullo, il presidente onorario dell’Accademia della Crusca Francesco Sabatino.

L’appuntamento è per domenica 25 agosto alle or 11.00 presso l’auditorium di San Nicola a Pescocostanzo.

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