Un check-up per il verde pubblico. Al via gli interventi alla villetta di Porta Napoli

I lavori sono partiti ieri e si concluderanno nel giro di qualche giorno: quello alla villetta di Porta Napoli, però, è solo un intervento tampone e di urgenza, per rimuovere cioè almeno il degrado e anche i pericoli.

Poco meno di 5mila euro che il Comune ha assegnato alla cooperativa Arogenta di Villalago per eseguire le potature, il taglio dell’erba e una prima pulizia.

“Stiamo ripristinando un minimo di decenza – spiega l’assessore alla Manutenzione, Franco Casciani – ma oggi stesso verificheremo la possibilità di attivare una parte dei fondi stanziati per la ex caserma Battisti, per intervenire in modo più accurato sulla villetta, che alla caserma è prossima e che rientra nel progetto generale di recupero della ex struttura militare”.

La manutenzione del verde pubblico cittadino, d’altronde, richiede programmazione, più che interventi di emergenza. Per questo il Comune ha individuato ora un agronomo che avrà il compito di fare una ricognizione su tutto il patrimonio arboreo in città: verificare gli alberi malati, procedere alle potature “che non saranno capitozzature” assicura l’assessore, ipotizzare, nel caso, sostituzioni di specie di alberi poco sicure (come i pini di mare) con altre più resistenti e adatte al clima di Sulmona. Un’operazione che coinvolgerà anche e soprattutto la Villa comunale nella zona di San Panfilo che, ad ottobre, dovrebbe (ma il condizionale è d’obbligo) vedere finalmente partire i lavori di sistemazione finanziati dalla Fondazione Carispaq che, anzi, al budget iniziale di circa 230mila euro ha aggiunto ulteriori 70mila euro.

“Interveniamo ora per evitare danni dopo – spiega Casciani –: quanto accaduto a febbraio scorso con la nevicata pesante, non deve più ripetersi. Sul verde pubblico la strada è lunga, ma è obbligata, anche se i fondi a disposizione non sono molti”.

6 Commenti su "Un check-up per il verde pubblico. Al via gli interventi alla villetta di Porta Napoli"

  1. I due giardinieri assunti dal comune di Sulmona che fine hanno fatto?

  2. Quello che l’amministrazione deve riuscire a capire, una volta per tutte, è che se i lavori di rifacimento del verde pubblico non vengono seguiti da un programma “PERENNE” di sistematica manutenzione e di costante abbellimento/miglioramento non abbiamo risolto un piffero.

  3. Quale taglio?…quale manutenzione….ma qualcuno….e venuto a vedere?????????

  4. Da ragazzo abitavo in quella zona e ricordo che i giardinieri del comune mantenevano la villetta in modo esemplare. Ora si tende ad appaltare i lavori a ditte esterne e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

  5. Soldi buttati, alzatevi dalle sedie e andate a controllare.

  6. Vecchia storia.
    Il problema non sarebbe nemmeno l’esternalizzazione dei servizi/lavori, ma è la mancanza di controllo e la volontà di contestarli, per le “più svariate ragioni”!!!

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