Un direttore per i musei: da settembre arriva il professionista della cultura

E’ la prima voce dell’aggiornamento del piano assunzioni del Comune di Sulmona: un funzionario per la direzione dei musei. Una sorta di raccordo tra il polo museale dell’Annunziata e delle altre strutture culturali in città, museo Ovidio a parte (a quanto pare) per il quale il discorso si riprenderà solo all’apertura annunciata per metà ottobre. Intanto Sulmona, che sulla cultura ci punta e continuerà a puntarci, dal primo settembre avrà un Direttore. Pallino della passata amministrazione (in particolare dell’assessora Rosanna Tuteri), che come confermato dall’attuale assessora alla Cultura, Emanuela Cosentino, “si era già espressamente pronunciata lo scorso anno per procedere all’assunzione di un direttore dei musei”.

La fine anticipata dell’era Di Piero non ha fermato i lavori in corso. Ci ha pensato la commissaria prefettizia, Ernesta D’Alessio, a dare l’ok all’assunzione, provvedendo a dare le disposizioni per avviare la procedura.

L’amministrazione Tirabassi raccoglie e accoglie il direttore che verrà assunto attraverso la mobilità, attingendo dalle graduatorie dei Comuni. Niente bando, niente gara. Procedure snelle e non farraginose per velocizzare la macchina comunale.

Poco più di 36mila euro la cifra stimata su base annua.

“Con tale assunzione – commenta l’assessore Emanuela Cosentino – il Comune si doterà finalmente di una figura dotata di profilo professionale specifico, che si ritiene necessaria per il conseguimento degli obiettivi dell’Ente in materia culturale e per far sì che il Comune si ponga sempre più come interlocutore qualificato degli operatori pubblici e privati del settore. E’ in corso l’iter per procedere ad assunzione mediante attingimento a graduatoria di altri enti in corso di validità”.

Al direttore l’onore ma soprattutto l’onere di portare idee fresche che attraggano nelle case della cultura turisti e introiti. Le casse comunali non hanno sorriso troppo lo scorso anno. Appena 12.000 euro incassati dai tagliandi museali staccati. Troppo pochi per una città d’arte.

11 Commenti su "Un direttore per i musei: da settembre arriva il professionista della cultura"

  1. Spendono 36000€ per dei musei che portano 12000€ dei veri geni

  2. Premetto che sono contrario a tale figura, non per la spesa di per se, ma alla reale necessità della figura, per di più se vi sarà poi un doppione per il museo Ovidio (doppia figura che le casse del Comune potrebbe e dovrebbe evitare).
    Per me basta e avanza l’assessore alla cultura per creare dal piccolo quel minimo di funzionalità interna e casomai usare la cifra per il decoro, arredo e manutenzione del museo, ne ha le facoltà e anche le capacità interne.
    Sarà molto più arduo trovare nelle graduatorie comunali “italiane” e “non solo locali”, chi per €36000 ha la “figura dotata di profilo professionale specifico” e aggiungo “CERTIFICATA” e quindi titoli, pregressa esperienza maturata, etc.. e non una “FARLOCCA” tipo “ho visitato il LUVR di Parigi e il PANTENONE di Atene (errati volutamente, meglio scriverlo)!
    A meno che… si crei il solito “pastrocchio locale”.

  3. Sesto Paccio | 4 Luglio 2025 at 08:26 | Rispondi

    … dei “ veri geni “ è piena tutta la politica, purtroppo…
    poi quando si tratta di scaricare i costi sui conti pubblici ripianati con le tasse dei cittadini sono tutti lì pronti, questa proposta tra l’altro proviene da persone che non ha votato nessuno e quindi non devono nemmeno giustificarla agli elettori.
    Nessuna amministrazione ha mai preso sul serio l’idea di farsi “ RESTITUIRE “ il famoso bronzetto dell’ Ercole di scuola Lisippea unitamente all’ara bronzea disseppelliti sotto la frana che aveva distrutto il Tempio sulle prime propaggini del Morrone.
    Vorrei ricordare che all’epoca del ritrovamento, Settembre 1959, fu scippata dal nascente museo di Chieti perché a Sulmona ne mancava uno con valide protezioni contro i furti.
    Magari a qualche mente illuminata verrebbe l’idea di smontare anche il mosaico e le pareti del “Templum” e ricostruire il SACELLO in un museo a Sulmona e collocarci all’interno l’Ercole e l’ara bronzea, oltre alla statuetta marmorea e alla colonnina con 12 versi graffiti, attribuiti a Ovidio.
    Non sarebbe forse un validissimo motivo per attrarre e aumentare il flusso turistico museale?
    Sul sito del morrone ci si lascia una copia del mosaico… d’altronde come avviene in tutte le zone archeologiche in Italia e nel Mondo.
    Ecco, non servono persone che portino “ idee fresche “… ma persone con gli attributi e che hanno la vista lunga e le sinapsi illuminate.

  4. Ottimi commenti di persone che sanno di cosa parlano. Bravi!

  5. I classici raccomandati

  6. Aspettiamo con ansia questa nuova assunzione …..sperando che non sia la solita sveltina per sistemare o far rientrare qualche trombato che ben conosciamo tutti. Perche’ poi spendere 36 per incassare 12? Gli altri 24 li mette la Comunità? Ma come cavolo amministrate?

  7. Se incasso 12 e non assumo a 36, considerato il mancato esborso ho guadagnato 48

  8. FIDATI DI ME

  9. Perché in questo modo, per andare in pari, si dovranno incassare 36.000 euro l’anno.
    E oltre quelli, per avere un risultato utile per la collettività che paga gli stipendi e diverso rispetto al passato, se ne dovrebbero incassare come minimo più di 12.000.
    Quindi in totale, dovrebbero rientrare nelle casse del Comune, più di 48.000 euro l’anno.
    Considerato che sinora l’incasso è stato di 12.000… ci sarà un gran lavoro da fare…

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