Un fondo per le vittime dei terremoti e prevenzione: disegno di legge della Di Girolamo

Un fondo con dotazione iniziale di 10 milioni di euro da incrementare annualmente e destinato esclusivamente al sostegno delle famiglie vittime dei terremoti.

E’ questa la sostanza del disegno di legge presentato dalla senatrice 5 Stelle Gabriella Di Girolamo, idea rafforzatasi dopo la sentenza del tribunale civile dell’Aquila che il mese scorso ha riconosciuto il concorso di colpa alle vittime della palazzina di via Campo di Fossa nel sisma del 2009 all’Aquila.

Il terremoto di ieri nelle Marche, d’altronde, ha riacceso la spia di un allarme che, in realtà, non è mai venuto meno, consapevoli che molte zone d’Italia vivono su zone sismiche a rischio.

“Occorre avere la consapevolezza che non esistono ‘calamità naturali’ ma solo eventi naturali che si trasformano in calamità, dovute, perlopiù, a negligenza tecnica associata a territori vulnerabili e impreparati – spiega la Di Girolamo -. È ormai improcrastinabile quindi promuovere una costante politica di definizione delle attività di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi connessi agli eventi sismici, di pianificazione e gestione della fase di emergenza nonché di attuazione coordinata degli interventi per la riparazione, la ricostruzione e il ripristino della funzionalità dei servizi essenziali e per ridurre il rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi. Mi aspetto un impegno parlamentare trasversale, anche da parte dei colleghi di questa maggioranza, affinché questo Disegno di Legge concluda il proprio percorso normativo nel minor tempo possibile per il bene e la sicurezza di tutti i cittadini che vivono nei tanti territori italiani ad alto rischio sismico”.

1 Commento su "Un fondo per le vittime dei terremoti e prevenzione: disegno di legge della Di Girolamo"

  1. I g. Carlo Maria Speranza | 10 Novembre 2022 at 20:24 | Rispondi

    Oltre la notizia, sarebbe utile pubblicare il testo del disegno di legge in modo da poter studiare la novità introdotta rispetto alla normativa esistente?

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