Un rapporto per salvare la pineta di Villetta Barrea: rischio frane e distruzione della biodiversità

Ad esporsi contro i tagli degli alberi nella storica pineta nel Comune di Villetta Barrea è il Centro Parchi Internazionale, il quale ha redatto un rapporto completo scientifico-ecologico-naturalistico per fermare il progetto finanziato dai fondi europei che prevede, appunto, l’eliminazione di alcune piante in una delle macchie verdi più antiche d’Italia per la prevenzione degli incendi.

La pineta adiacente alla Camosciara, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, è la più importante formazione spontanea relitta di Pino Nero, una delle piante messe nel mirino del disboscamento. La sua estrema vicinanza alla Camosciara ha fatto sì che l’intera biodiversità si sia progressivamente diffusa all’interno della pineta.

“Pretendere di applicare a questo Biotipo – si legge nella relazione – i consueti criteri di diradamento, sarebbe del tutto fuori luogo, e anche per questo il progetto è stato motivatamente respinto dagli esperti in materia, come il botanico Franco Pedrotti o il Professore Bartolomeo Aki Schirone. Stupisce, comunque, che le istituzioni coinvolte (Ministero, Regione, Comune, Ente Parco) abbiano inteso ad applicare ad ecosistemi naturali rigorosamente protetti i metodi della normale selvicoltura. Ed ancor più incomprensibili sarebbero gli interventi di taglio in zone acclivi e soggette a frane, a ridosso del centro abitato, con aumento anche del rischio smottamenti e alluvioni”.

La pineta, inoltre, è il luogo che ospita gran parte della biodiversità del Parco. Dall’Orso Bruno Marsicano fino al Camoscio d’Abruzzo, lo Scoiattolo Meridionale, Il Gufo Reale o il Lupo Appenninico tanto per citare la fauna. A loro si aggiunge anche il coleottero Buprestit Splendens, il più raro d’Europa, protetto dalle severe normative europee.

1 Commento su "Un rapporto per salvare la pineta di Villetta Barrea: rischio frane e distruzione della biodiversità"

  1. Le cosidette “istituzioni”, non sono cosa astratta, ma sono rappresentate da persone, detto questo, sarebbe bene conoscere i nomi ed i cognomi di chi caldeggia la soluzione del taglio degli alberi.

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