Una Pietra d’Inciampo per Mondazzi: Milano celebra il partigiano di Pratola

Lunedì 17 gennaio 2021 gli studenti dello IED (Istituto Europeo di Design) faranno la presentazione dei loro lavori per la digitalizzazione delle Pietre d’Inciampo milanesi del 2022 nell’ambito del progetto che ha come obiettivo la commemorazione delle vittime della Seconda Guerra Mondiale. Tra le pietre d’inciampo di questo anno è compresa quella per il pratolano Vittorio Mondazzi, il cui ricordo è previsto dalle ore 12:30 e potrà essere seguito da remoto sulla piattaforma Google Meet.

Mondazzi nacque a Pratola Peligna nel 1913, e cadde nella guerra di liberazione Jugoslava nel 1945. Il pratolano, infatti, fu prima catturato nel 1943 a Rodi per poi essere trasferito prigioniero a Belgrado dopo che non riconobbe lo stato fantoccio di Salò. Con l’arrivo dell’Armata Rossa, affiancata dalle truppe del maresciallo Tito, Mondazzi fu liberato dalla prigionia e partecipò alla battaglia per liberare Belgrado con il Battaglione “Garibaldi”. Morì trentaduenne, a Lipik, mentre guidava un automezzo che trasportava prigionieri italiani liberati dalla prigionia nazifascista.

Il Comitato per le pietre d’inciampo ha deliberato di posare una Pietra d’Inciampo sul marciapiede antistante lo stabile di Via Scalvini, 8 – Milano a ricordo del partigiano pratolano. Mondazzi si era, infatti, trasferito a Milano, quando venne richiamato al servizio di leva ed inviato al fronte greco-albanese da dove fu poi deportato in Jugoslavia. Allo stesso è stata assegnata alla memoria la medaglia di bronzo al valor militare.

Il 24 gennaio, a palazzo Marini avrà luogo il cerimoniale del Comune di Milano per ricordare le vittime della violenza nazifascista, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, della Senatrice a vita Liliana Segre, compatibilmente con gli impegni istituzionali legati all’elezioni del Capo dello Stato e di Marco Steiner, Presidente del Comitato per le pietre d’inciampo cui aderiscono varie organizzazioni milanesi della Resistenza ed organismi della Comunità ebraica: ANED, ANPC, ANPI, ANPPIA, FIAP, Fondazione Memoria della Deportazione, Istituto “Ferruccio Parri”, Confederazione CGIL-CISL-UIL, Comunità ebraica, Fondazione CDEC, Fondazione Memoriale della Shoah, Associazione ‘Figli della Shoah’, Associazione ‘Rosa Camuna’, di cui è Presidente Onoraria è la Senatrice Liliana Segre.  Nell’occasione verrà presentata la ricerca degli studenti IED su Vittorio Mondazzi.

Le nuove Pietre d’Inciampo digitalizzate saranno poi trasferite sulla pagina Instagram #Milanopietredinciampo in occasione del prossimo Giorno della Memoria del 27 gennaio 2021.

1 Commento su "Una Pietra d’Inciampo per Mondazzi: Milano celebra il partigiano di Pratola"

  1. Rossella Panzeri | 15 Gennaio 2022 at 09:23 | Rispondi

    Un altro morto x la libertà che certamente proverebbe amarezza x le recrudescenze attuali di fascismo e nazismo! Non dobbiamo mai dimenticare!

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