Arriva dopo non poche polemiche che hanno visto protagonisti in un botta e risposta acceso il presidente Katia Di Marzio e il vice Fabio Ranalli, l’attesa convocazione del consiglio comunale che si svolgerà venerdì 8 settembre alle ore 9,00.
Unico e urgente punto all’ordine dell’assise pubblica nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco riguarderà la situazione incendi sul Monte Morrone.
Un’assise pubblica più che mai sentita a ridosso del fuoco, che ha tenuto in ansia per due settimane la popolazione, consiglio atteso non solo tra i banchi dell’opposizione ma tra i cittadini della valle intenti ad ottenere risposte di quella che è stata e continua in queste ore ad essere un’emergenza.
Intanto sul Consiglio comunale straordinario richiesto dall’opposizione, e “mancato”, si esprime Luigi La Civita, vice coordinatore regionale di Forza Italia, definendolo “Un ulteriore passo indietro per il nostro territorio”. “La discussione sulla richiesta dello stato di emergenza e l’invocazione di nuovi mezzi e più uomini per fronteggiare l’emergenza- prosegue La Civita- doveva da subito coinvolgere più parti e avrebbe trovato più forza con una delibera di consiglio con i crismi dell’urgenza da far poi condividere ed approvare dalle assisi civiche dei comuni interessati del circondario”. Insomma una diatriba non proficua tra presidente del Consiglio e vice che ha fatto saltare secondo il vice coordinatore Fi un “una prima valutazione istituzionale sul grave stato di emergenza nonché una prima verifica sul funzionamento della macchina dei soccorsi”.
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