Verde pubblico, in esame il preventivo del Cogesa

Il parco fluviale “Augusto Daolio” si rifà il look, grazie all’intervento odierno per il taglio dell’erba che ha riconsegnato alla città il suo polmone naturale in condizioni decenti. La cura del verde pubblico a Sulmona, però, resta ancora con il destino tutto da scrivere. Si attendeva lunedì il preventivo che la società Cogesa doveva presentare al Comune sulmonese per la gestione ordinaria del servizio. Non solo rifiuti da raccogliere e riciclare per la partecipata, che solo oggi ha inviato all’Amministrazione il la richiesta per le proprie prestazioni in ambito di cura del verde pubblico. Cifre che al momento non sono state ancora svelate, anzi il vice sindaco Franco Casciani e il dirigente Franco Raulli dovranno esaminare assieme la richiesta di Cogesa e tirare le somme su come procedere per riconsegnare un servizio puntuale all’intera comunità. L’altra strada che l’Amministrazione non ha disdegnato (nonostante una campagna elettorale nella quale si predicava l’esatto contrario) è quella dei volontari, già chiamati la scorsa settimana per la pulizia di via Arabona per togliere i restanti rami venuti giù dopo la violenta nevicata dello scorso febbraio. Ora difronte c’è un bivio: da un lato bisognerà avere un occhio al bilancio, dall’altro regolamentare la cura del verde pubblico.

3 Commenti su "Verde pubblico, in esame il preventivo del Cogesa"

  1. Pare che l’unico pensiero dei sulmonesi sia per il taglio dell’erba,ma il problema delle strutture scolastiche e della situazione drammatica del declassato ospedale Cittadino nessuno ci pensa !!
    Per non parlare degli istituti persi di geometra e ragioneria ormai privi di studenti .

    • Ti sbagli, oltre l’erba, l’unico altro problema sembrerebbe essere la chiusura del tribunale.
      Pare che siano tutti avvocati in questo paese!

  2. l’erba è fondamentale…. Rilassa….

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