Verifica di maggioranza: i 5 Stelle fanno quadrato intorno a D’Andrea

Il Movimento 5 Stelle fa quadrato intorno al suo assessore comunale Attilio D’Andrea, “minacciato” dalla richiesta di azzeramento delle deleghe avanzata dal sottogruppo di Libera e Forte, ovvero dai consiglieri Teresa Nannarone, Maurizio Proietti e Caterina Di Rienzo. D’Andrea, infatti, è tra le teste richieste come sacrificio alla pace di coalizione, anche se non la principale.

“Ci sorprende il fatto che questa verifica sia arrivata da parte di alcuni membri di questa maggioranza, che dovrebbero perfettamente sapere ciò che è stato fatto fino ad ora e ciò che si sta facendo – scrive il Movimento -, ma il dialogo e la partecipazione politica sono e saranno sempre nella struttura portante del Movimento 5 Stelle, ragion per la quale non ci sottrarremo mai a un confronto e a una verifica, fermo restando che per noi resta sempre il sindaco a dover valutare la sua squadra di assessori con i quali quotidianamente deve affrontare le mille problematiche che si presentano”.

Una verifica che arriva in un momento molto delicato per la città che, spiegano i Cinquestelle, si trova a fronteggiare la difficile crisi del Cogesa e i fondi del Pnrr: “Un commissariamento – si spingono a paventare – sarebbe probabilmente un colpo letale alla città”.

Nel merito, poi, il Movimento porta sul tavolo i risultati ottenuti dal suo assessore, prima di presentarle in sede di verifica: “Basti pensare al nuovo regolamento per i taxi che riporta in città un servizio fondamentale con nuove licenze; il bike sharing che ha portato mobilità sostenibile in città; nonostante un settore difficile che vedeva spesso corse tagliate per carenza di personale e mezzi, ora il problema è stato prontamente risolto grazie all’assunzione di un nuovo autista e alla graduatoria ora aperta dove poter attingere; è in arrivo – continuano – un nuovo bus preso con un contributo sbloccato datato 2018 oltre all’aver preso un nuovo contributo che porterà in città altri due bus; si è quasi arrivati alla geolocalizzazione delle fermate su Google e una bigliettazione online, per rendere più smart e semplice il servizio; per non parlare dell’accordo del Comune con Trenitalia per il treno più bus che ha inoltre portato visibilità alla città essendoci la promozione turistica di Sulmona sul sito ufficiale di Trenitalia e si sono avviati i contatti con la Regione per valutare di esternalizzare il Tpl, ricordando che Sulmona è l’unica città in Abruzzo a gestire in maniera diretta il servizio”.

I Cinquestelle sono insomma pronti al confronto, alla verifica e anche a migliorare: “Consigli che però dai tre consiglieri fino ad ora non sono mai arrivati”.

12 Commenti su "Verifica di maggioranza: i 5 Stelle fanno quadrato intorno a D’Andrea"

  1. Chiacchiere. I pendolari sono costretti, in un periodo di costi alti dei carburanti, a usare la propria macchina perché per andare alla stazione non c’è certezza del sevizio non si capiscono e non si rispettano gli orari delle corse. La stazione è piena di gente smarrita in attesa di un bus o quantomeno di informazioni sul servizio. Sui taxi avranno anche previsto nuove licenze ma di nuovi taxi manco l’ombra. Sulle bici buona idea realizzata male e aspettiamo con ansia i dati di utilizzo. Trasporti per Pescara e Roma e L’Aquila un fallimento su tutta la linea tagliati fuori da tutto nonostante riunioni pugni battuti e comunicati trionfanti di senatrici per caso. Sui fondi del Pnrr zero trasparenza, pochi fondi presi, progetti presentati vecchi e senza nessuna idea di città. Potevano fare una cosa buona chiudere nel week end piazza Garibaldi ma anche qui solo chiacchiere, pare ci siano contrari nella maggioranza stessa, contrari che protestano contro le discariche per i miasmi ma evidentemente hanno un olfatto e polmoni resistenti allo smog.
    Questa maggioranza da quando ha vinto ha pensato solo alle poltrone su cui poggiare il proprio di dietro, assessori, presidente consiglio, provincia, Saca, Cogesa. E pur di farlo non hanno risolto un problema anzi li hanno aggravati come nel caso del Cogesa. Poi la paladina delle battaglie contro i poltronifici alla fine si è rivelata solo la paladina della poltrona per se stessa.

  2. Poltrona relax | 27 Febbraio 2023 at 06:24 | Rispondi

    Ma i lavori al Piazzale della stazione quando finiranno? Nel 2040?

  3. Chiudere piazza Garibaldi?? Chi asserisce ciò non merita neanche un commento. Riapriamo anche corso Ovidio nel pomeriggio e nel week end.

    • Io direi anche di tornare a consentire di fumare nei ristoranti e nei cinema e, visto che ci stiamo, ritogliamo il diritto di voto alle donne.
      D’altra parte Sulmona era, a quei tempi, una città rigogliosa. Ci deve essere una relazione.

    • Tutti a postare foto di corse bici scalate poi devono fa 300m a piedi sembra impresa titanica.
      Piazza Garibaldi va chiusa al traffico e al parcheggio. Ci sta un parcheggio a 20metri si cambino gli orari e si finisca lo scempio di macchine. Basta

      • Caro polemico, perché scempio delle macchine? Perché le macchine elettriche (AD EMISSIONI ZERO E RUMOROSITÀ MOLTO BASSA) non devono circolare in centro? A chi darebbero fastidio?
        Che fai parte della schiera di sfigati che non hanno nulla da fare se non strisciare per il corso mattino e pomeriggio?

        • Non vedo flotte di auto elettriche in giro per Sulmona e comunque mi riferivo alle macchine tradizionali, non era difficile da capire ma mai dare per scontata l’intelligenza
          sul far parte degli sfigati tranquillo lungi da me volerti rubare il primato e l’esclusiva

  4. Smettiamo di essere disfattisti e incoraggiamo chi vuol fare qualcosa di buono per la nostra città,dove se non si ottengono risultati positivi,questo è dovuto proprio allo spiccato spirito di contraddizione che ci caratterizza. Se non cambiamo testa Sulmona non cambia

    • Hanno colpe e anche gravi. Altro che apprezziamo spirito positivo. Si sono candidati e sono stati eletti 2 anni fa per cambiare e migliorare mln per far apprezzare gli intenti. Quando gli interessa agiscono anche contro le regole come con il Cogesa e la Saca.
      Dopo due anni problema pendolari dimenticato se ne sono occupati perche sobissati da telefonate di gente incazzata altrimenti erano impegnati a fare la guerra delle poltrone. Servizio per e dalla stazione inesistente uno che deve andare a lavorare fuori per forza deve prendere la macchina i bus non si sa se e quando passano. Questi sono fatti il resto sono chiacchiere. Pescara Sulmona niente velocizzazione Roma Sulmona servizio pessimo sia di bus che di rotaia corse tagliate e nessuna velocizzazione. E l’amministrazione in silenzio. Qua se la gente che lavora fuori decide di trasferirsi ci facciamo due risate rimane un paese cecato con pochi abitanti e molta meno ricchezza. La famosa decrescita infelice .

  5. E intanto il Cogesa continua ad assumere i Suoi protetti senza rispettare graduatorie Concorsi.

    • Cogesa ergo sum | 27 Febbraio 2023 at 09:32 | Rispondi

      Ma adesso non si dice perché quelli che assumono sono i buoni che assumono i giusti. Come non fanno più scandalo le consulenze. Ma si sa a Sulmona non conta cosa si fa ma chi lo fa

  6. A mio modesto parere Attilio D’Andrea e’ una brava perosna umile e onesta e diamone atto !

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