Rilanciare il ruolo cardine tra le aree interne e la costa. Con questo obiettivo il Consiglio comunale di Popoli ha deliberato l’istituzione della “Commissione per la Coesione territoriale, progetto futuro per Popoli”, passaggio fondamentale arrivato dopo una serie di incontri con l’associazione “Ripensiamo il territorio” per arginare, quanto possibile, lo spopolamento. La città delle acque è arrivata a contare ad oggi, infatti, meno di 5mila abitanti. Sul tavolo una progettualità strategica che guarda al locale in un contesto generale con il coinvolgimento di diversi portatori d’interesse: imprenditori, professionisti, artigiani, commercianti, associazioni per evitare dispersioni di importanti energie. “Bisognerà fare sistema e massa critica, tenendo conto anche del contesto in atto- spiega in una nota l’associazione-, con un dibattito regionale, stimolato dal dipartimento di Architettura dell’Università D’Annunzio di Pescara, Prof. Mascarucci, per l’istituzione di Aree Funzionali Urbane che permetterebbero di avere un momento progettuale comune tra i territori consentendo un rapporto diretto con l’Europa e i fondi comunitari”.
La commissione è composta dal sindaco Concezio Galli; l’assessore ai lavori pubblici, Dino Santoro; il consigliere di maggioranza, Andrea Marino; e i consiglieri di minoranza Vanessa Combattelli e Guerino Di Virgilio più due rappresentanti per Ripensiamo il Territorio. Mercoledì prossimo 14 Marzo alle 17,30 a Popoli presso il Grottino, si svolgerà una riunione dell’associazione per l’attivazione di una task force di cittadini interessati a lavorare per il proprio paese.
Simona Pace
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