Vulnerabilità Iti, Margiotta chiede chiarezza. Caruso: “Presto il ritorno del De Nino-Morandi”

Anche l’opposizione del consiglio comunale di Pratola Peligna vuol vederci chiaro sullo stato strutturale dell’Istituto tecnico industriale della città, dopo lo studio di vulnerabilità del febbraio 2021 il quale ha sancito che la struttura non è idonea alla salvaguardia della vita. Ad esporsi in prima linea è l’esponente civico Vincenzo Margiotta, che in mattinata ha diramato una nota ufficiale, nel quale interroga il Vice Sindaco, nonché Consigliere Provinciale, Nunzio Tarantelli, sul perché questo studio non sia stato riferito in consiglio comunale dallo stesso Tarantelli.

“Se la notizia fosse vera – incalza Margiotta – come mai il Vice Sindaco del Comune di Pratola Peligna, oramai da anni Consigliere Provinciale, non si è preoccupato di riferire al Consiglio Comunale di tale gravissima notizia? E se tale notizia invece, non fosse mai arrivata a Pratola, chi ed a quale scopo l’ha tenuta nascosta in un cassetto in Provincia?”.

“E’ difficile per me credere che la Provincia di L’Aquila – prosegue Margiotta – la stessa Provincia che ha autorizzato in pochissimi giorni la rotonda su via Cerrano e la variante al PRG a Valle Madonna che avrete incontrata decine di volte in pochi mesi, addirittura presente con il Presidente poche settimane fa alla inaugurazione della strada di Valle Madonna, decida dopo 12 anni dal sisma ed autonomamente di far eseguire uno studio di vulnerabilità sismica su una struttura scolastica esistente a Pratola senza avvisare il Comune”.

Lo stesso Margiotta, inoltre, ha chiesto una copia dello studio da diramare a tutto il consiglio comunale di Pratola Peligna, oltre a spronare Tarantelli per far sì che la Provincia avvii nuovi studi con un nuovo ingegnere strutturista.

Intanto questa mattina sulla questione si è espresso anche il Presidente della Provincia, Angelo Caurso: “Gli studenti del De Nino-Morandi torneranno presto a Sulmona – ha spiegato a IlGerme – Il loro ritorno non è vincolato solo a quanto emerso sull’Iti, ma era programmato da tempo. Il rientro in città avverrà seguendo i tempi istituzionali”.

14 Commenti su "Vulnerabilità Iti, Margiotta chiede chiarezza. Caruso: “Presto il ritorno del De Nino-Morandi”"

  1. Una rotonda sul mare | 10 Agosto 2022 at 10:44 | Rispondi

    In campagna elettorale, precisamente il giorno prima del silenzio, pubblicamente è stato detto che il lunedì successivo la provincia avrebbe iniziato i lavori per la famosa rotonda. Una rotonda provvisoria da anni, mai successo in nessuna zona d’Italia.

  2. Ma chi ha redatto questa perizia ?
    È possibile che il Comune di Pratola non ne sapeva niente ?

  3. Lo sapevano,lo sapevano..altroche’ se lo sapevano..capisci a me..a pensare male si fa peccato, ma si va vicino alla verità. A chi fa comodo ad avere la scuola a Pratola? Non certo a Sulmona..

  4. Vincent Cogesar | 10 Agosto 2022 at 15:06 | Rispondi

    ..il nostro youtuber farebbe bene chiedere spiegazioni al gruppo di opposizione che è seduto al suo fianco al quale ha rotto l’altro fianco..

  5. Ci penserà Pratola Bellissima senza se e senza ma!!!
    Come ha reso vuoto il centro storico facendo sparire cittadini e turisti, farà sparire anche gli studenti dall’itis in direzione Sulmona, perché se il concetto è valso per Ragioneria e Geometri varrà anche per noi

  6. Il De Nino Morandi rientrerà a Sulmona seguendo i tempi istituzionali? E allora stiamo freschi..

  7. rientreranno “nei tempi istituzionali” tradoppo significa nei tempi della pubblica amministrazione….ovvero come i tempi geologici…..tanto tanto tempo…..

  8. Non si capisce quale beneficio abbia portato a Pratola Peligna ospitare i Ragionieri e Geometri spiegatelo. Vi ricordo che i ragazzi vengono scesi davanti i cancelli e ripresi davanti i cancelli dai pullman. Invece di ringraziare il Sindaco di Pratola e i pratolani che hanno dato ospitalità a questi ragazzi, dobbiamo ancora leggere questi commenti basta guerre tra poveri.

  9. Uscite dalla valle | 10 Agosto 2022 at 22:47 | Rispondi

    Anno 2022 e ancora con i campanilismi.

  10. È vero, basta con questi inutili quanto anacronistici campanilismi.
    Uniamo tutti i comuni della Valle Peligna e facciamo la grande Sulmona!!!

    • Luigi Gagliardi | 11 Agosto 2022 at 17:21 | Rispondi

      No ti prego, Sulmona che gestisce la valle peligna??? Prega che non succeda mai!!!
      È molto più probabile (ma comunque remoto) che con una attenta gestione, mentre i politici sulmonesi se la litigano castrando la città per far dispetto all’avversario, Pratola riesca a diventare comune metropolitano Peligno, inglobando gli altri.

  11. Caro Direttore, lo chieda a chi è perché ha tenuto nascosto l’esito dello studio di vulnerabilità per otto lunghi anni. E’ presumibile che saprebbe darle la risposta che cerca.

  12. Trasparenza sconosciuta | 11 Agosto 2022 at 16:04 | Rispondi

    Perché non viene pubblicato integralmente lo studio con tanto di firma e timbro del tecnico?

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