“Sicuramente un passo avanti in tema di mobilità ma solo se costituisce un punto di partenza per una città interamente a 30 all’ora”. Così l’associazione Bicincontriamoci di Sulmona sulla recente istituzione di zone 30 in alcune strade cittadine dove, troppo spesso, “le auto sfrecciano incuranti di chi si sposta a piedi o in bici”. Anche per le vie del centro storico, come sottolineano i membri dell’associazione che all’amministrazione comunale chiede di estendere il provvedimento a tutte le strade cittadine.
“Ben venga questo provvedimento ma solo se costituisce un punto di partenza per una città interamente a 30 all’ora” affermano i sostenitori delle due ruote chiedendosi “quale sia la ratio” di un limite di velocità imposto solo su alcune strade e non su altre. Un provvedimento che in questo modo rischia di creare “una situazione alquanto schizofrenica dove in pochi metri si passa da un limite all’altro” con ripercussioni anche in termini di sicurezza. “E visto che i limiti interessano solo vie in cui hanno sede edifici scolastici – continua Bicincontriamoci Sulmona – forse sarebbe il caso di istituire le strade scolastiche vietando proprio l’accesso ai veicoli, fatta eccezione per i residenti”.
Stesso discorso per il centro storico dove, concludono dall’associazione “le auto non dovrebbero proprio transitare, neanche a passo d’uomo. Ma questa purtroppo è un’altra storia…”
Vogliamo parlare delle bici che vanno contromano? O di quelli che ai semafori passano con il rosso? Oppure di quelli che sfrecciano per il corso pieno di pedoni?
Una velocità direttamente proporzionale a quella dei vostri dannosi cervelli.
Un associazione che promuove la chiusura completa del centro storico non ha il minimo senso della comunità e del rispetto reciproco.dovrebbero pensare alle biciclette non alla politica
La chiusura alle auto nei centri storici è la normalità.La stranezza tutta sulmonese sono le macchine che passano x il corso pieno di pedoni.
Anche i corrieri a 30 all’ ora? Forse siete i primi a lamentarvi se le consegne dei vostri acquisti on line arrivano con qualche minuto di ritardo. Sostenitori dell’ ecologia a tutti i costi, comperatevi l’auto a pile e non rompete l’anima al prossimo, soprattutto a chi con i mezzi ci lavora