Aggressione all’arbitro: calciatore squalificato fino al 2025

Presunti insulti razzisti e aggressione a un arbitro, nel match  di Terza categoria Girone L’Aquila, tra Sanpelinese e Pescasseroli.  Calciatore squalificato dal giudice sportivo,  fino al 30 maggio del 2025. Alla società Pescasseroli, invece, è stata inflitta la punizione sportiva della perdita della gara, con il punteggio di 3 a 0, in favore della Sanpelinese. Nel referto arbitrale, esaminato dal giudice sportivo, è stato rilevato che al 10’ del secondo tempo, l’arbitro decretava la sospensione definitiva della gara, che in quel momento si trovava sul risultato di 1 a 1 , a causa della condotta violenta di Darbui Djibri, calciatore di origine gambiana, residente a Pescasseroli.  Lo sportivo, dopo essere stato espulso per aver rivolto insulti nei confronti del pubblico, colpiva con una manata sul volto l’arbitro, mettendogli le dita negli occhi e il palmo sul setto nasale, tale da causare allo stesso, un dolore che non gli consentiva di continuare a dirigere la gara. Al  direttore di gara, recatosi successivamente al Pronto Soccorso, veniva diagnosticato una lieve contusione alla piramide nasale e uno stato di ansia, con prognosi di tre giorni.  Inizialmente si è parlato di insulti razzisti, poi smentiti sia dall’allenatore del Pescasseroli, Gerardo Macro che dal vice presidente della Sanpelinese, Ilio Ruscitti, nei confronti del calciatore in questione, partiti dagli spalti. Condizione, che avrebbe provocato la reazione di Darbui Djibri, rivolta prima agli spettatori e scaturita poi, in un’aggressione nei confronti dell’arbitro.

1 Commento su "Aggressione all’arbitro: calciatore squalificato fino al 2025"

  1. La Galera altro che la squalifica!!!

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