Agricoltura in rosa, Annalisa Mastrogiuseppe tra le migliori

C’è anche Annalisa Mastrogiuseppe, dell’agriturismo Le Favole di Gaia, tra le donne dell’agricoltura italiana che hanno ricevuto il Premio De@Terra dall’Osservatorio Nazionale per l’Imprenditoria ed il Lavoro Femminile in Agricoltura (ONILFA). Annalisa rientra in quel 28.6% di donne che mandano avanti attività agricole in rosa rispetto al 22% che mediamente si riscontra in altri settori lavorativi. In Italia sono 216 mila le imprese in rosa, 1 azienda su 3. Quelle premiate sono attività dal tratto originale, che si rinnovano e innovano con nuove idee. L’imprenditrice pratolana, ad esempio, ha portato nella sua azienda “adotta un orto” nel quale vengono curati ortaggi per conto di terzi che ne raccoglieranno poi i frutti. Un mix agricolo-culturale quello di Le favole di Gaia riconosciuta anche come azienda custode del Parco per il lavoro di tutela su determinate specie vegetali.

“Capacità di coniugare la sfida con il mercato ed il rispetto dell’ambiente- contraddistingue queste attività per Coldiretti-, la tutela della qualità della vita, l’attenzione al sociale, a contatto con la natura assieme alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità diventando protagoniste in diversi campi: dalle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole ai servizi di agritata e agriasilo, dalle fattorie didattiche ai percorsi rurali di pet-therapy, fino agli orti didattici, mercati di Campagna Amica e l’agriturismo”.

“Le donne – sottolinea Lorella Ansaloni, responsabile nazionale delle imprenditrici agricole di Coldiretti – hanno dimostrato in questi anni di saper utilizzare al meglio la legge sulla multifunzionalità voluta e ottenuta da Coldiretti, innovando le attività in azienda, sviluppando il rapporto con i consumatori nei farmers’ market e dando anche vita a un nuovo sistema di welfare agricolo per bambini, famiglie e anziani”.

Secondo il report di Coldiretti,  in Abruzzo si registra una forte presenza delle donne con circa 34mila aziende in totale di cui il 36%  parte del mondo dell’agricoltura. In Italia, inoltre, aumentano le ragazze under 34 che guardano a questo mondo con occhio interessato.