Non sono entrati nelle scuole come a Bussi qualche giorno fa, ma i cinghiali stanno diventando un problema anche a Sulmona e in particolare in alcune zone della zona occidentale, come via Arabona, via Tratturo e via Giammarco. Da qui arrivano i principali avvistamenti che ora hanno spinto il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, ad emettere un’ordinanza per il controllo ed eventuale abbattimento degli ungulati.
L’ordinanza prevede in particolare alcune raccomandazioni per i cittadini, come il divieto di dare da mangiare ai selvatici e in particolare ai cinghiali; di tenere puliti i terreni vicini alle strade, ripulendoli dalla vegetazione; di conferire correttamente i rifiuti secondo gli orari e i giorni previsti da Cogesa.
Soprattutto, però, il sindaco ha dato il via libera, ovvero l’incarico, alla polizia provinciale “di rimuovere gli esemplari di Sus scrofa di varie classi di età e sesso vaganti nelle aree urbane sopra citate in cerca di cibo, con i metodi ritenuti di volta in volta più efficaci e risolutivi in relazione alle circostanze, avuto riguardo all’esigenza prioritaria di garantire la salute e l’incolumità delle persone, compresa quella degli stessi addetti alle operazioni, nonché l’integrità delle cose, procedendo all’abbattimento immediato degli animali, ove ritenuto necessario”.
Alla caccia al cinghiale potranno unirsi, in raccordo con la polizia provinciale, i proprietari dei terreni, il personale di vigilanza dei Comuni, le guardie venatorie e ambientali volontarie e ovviamente i cacciatori che già hanno condiviso con la Regione un piano di abbattimento selettivo da agosto scorso.
L’ordinanza ha valore per sei mesi, al termine dei quali si tireranno le somme e conteranno i capi abbattuti.
Quando veniva detto a suo tempo del problema dei cinghiali tutto fu preso sottogamba.
Ora si dia il via alle danze
Povere bestie😒😞🥺
Gnam gnam già mi pregusto delle belle pappardelle