Ancora cedimenti, vietato il transito in via Turati

Nuovi sigilli arrivano ad interdire il passaggio delle auto in via Turati e in via Volta a causa delle prescrizioni, arrivate dai vigili del fuoco a seguito di una segnalazione, che hanno certificato un leggero cedimento del costone. Al Comune non è rimasta altra scelta che vietare il transito se non ad esclusione di un passaggio pedonale per consentire ai residenti di rientrare nelle proprie abitazioni. Quelle stesse case che affacciano sul fiume con ai muri esterni crepe che sono lì a testimoniare l’alto rischio idrogeologico della zona, transennata a seguito della frana del 2009, di una parte di città che tende a scivolare giù verso il fiume.

“C’è straordinario riguardo da parte di questa amministrazione comunale all’annosa problematica di via Turati- dichiara l’assessore ai lavori pubblici Nicola Angelucci- che dev’essere risolta al più presto e in riferimento ai fatti accaduti oggi pomeriggio che continuano a certificare uno stato di particolarissima attenzione all’aspetto idrogeologico dell’area. E’ una delle priorità che abbiamo voluto inserire nel piano triennale delle opere pubbliche votato in Consiglio comunale ad aprile scorso e incluso nella scheda 2018”. Mancano, pero’, i soldi necessari ad affrontare gli interventi di consolidamento, quelli, cioè, promessi dalla Regione Abruzzo, ben 500mila euro a valere sui fondi Por Fers 2014-2020, dei quali nonostante il sollecito dell’amministrazione a D’Alfonso non si sa ancora nulla. E mentre la terra cede, al di sopra tra l’altro del nuovo collettore turistico in fase di lavorazione, si cercano “soluzioni idonee “a mettere in sicurezza l’area e restituire serenità a tutti i residenti” aggiunge Angelucci.

S.P.

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