Bicincontriamoci: ingresso a pagamento in centro storico, altro che sosta

Aumento delle tariffe nei nuovi posti auto, multe più severe per chi parcheggia in modo selvaggio e una quota di ingresso per le auto nel centro storico. Questa la provocatoria proposta di FIAB Sulmona Bicincontriamoci davanti alla decisione del Comune di Sulmona di creare nuovi spazi sosta in piazza Garibaldi e lungo le vie del centro storico per tutto il periodo natalizio e in realtà fino a quando non riaprirà Santa Chiara.

Non ci sta l’associazione FIAB Sulmona Bicincontriamoci a far passare come necessità quella che altro non è se non una “legalizzazione del parcheggio selvaggio” cui la città di Sulmona è purtroppo abituata, soprattutto intorno al fontanone di piazza Garibaldi.

“Una delle più belle e grandi piazze storiche d’Italia ridotta a un contenitore di auto!” così lamenta in un comunicato l’associazione sulmonese che nella scelta dell’amministrazione vede una grande occasione persa per lanciare un messaggio diverso, al passo con i tempi, quelli di un mondo dove le abitudini sono cambiate e con esse il modo di spostarsi nei centri urbani. A piedi e non con le auto, come dimostrano i tanti centri storici pedonalizzati che hanno visto fiorire nuove e vecchie attività commerciali; perché, contro la supremazia dell’e-commerce, la soluzione resta quella di “creare luoghi accoglienti dove si possa passeggiare con tranquillità” senza i pericoli di un traffico lungo le vie di un centro storico progettato duemila anni fa.

“Invece si resta in questo mondo auto-centrico dove fare due passi a piedi è una cosa sconvolgente” continua FIAB Bicincontriamoci che dietro le nuove soste per auto vede l’influenza di “uno sparuto gruppo di commercianti” convinti che il parcheggio davanti al negozio sia un incentivo all’aumento delle vendite.

Come i ‘soldati fantasma’ giapponesi che hanno continuato a combattere anche dopo la fine della seconda guerra mondiale “questi samurai nostrani restano fedeli all’imperatore (delle automobili) – così il comunicato definisce i pochi commercianti sulmonesi – “riuscendo a “imporre le politiche sull’intero centro storico”. Quelle stesse persone che, spinte solo dalla propria comodità, pensano che “un mezzo privato possa essere piazzato in ogni dove per diritto divino” continua il comunicato FIAB.

Un diritto che dovrebbe essere a pagamento, per una soluzione che “superando la schizofrenica ZTL” permetterebbe anche di “rimpinguare le casse comunali…”

15 Commenti su "Bicincontriamoci: ingresso a pagamento in centro storico, altro che sosta"

  1. ora basta !!!
    E’ chiaramente un rimedio per i disagi creati dalla chiusura del parcheggio !
    Questa decisione di far parcheggiare le auto nella piazza e’ la cosa migliore che si potesse fare!
    O Cominciamo a remare nello stesso verso o a sulmona ci rimarranno solo le associazioni

  2. 1400 pass invalidi (non deambulanti) e il Corso invaso da macchine con a bordo personaggi che grazie al Contrassegno parcheggiano dove vogliono e quando vogliono anche se il non “deambulante” è tranquillamente a casa.

  3. Qualcuno dica loro che le multe per soste selvagge devono valere sempre e comunque e non solo per il centro storico. Basti vedere lo schifo che trovano i turisti che scendono dal treno e devono raggiungere a piedi il centro. Marciume di foglie, vegetazione impazzita, auto perennemente sul marciapiede. Le tasse le pagano tutti, non solo quello di corso Ovidio! Sia ben chiaro!!!

  4. Prima di sparare soluzioni trovare le soluzioni per anziani e persone che non posso recarsi in centro senza permessi e robe varie trovare una zona dove parcheggiare e mettere delle navette elettrice gratis orari che si conciliano con uffici comunali ed altro non bisogna essere egoista

  5. Cittadini stufi | 9 Dicembre 2023 at 14:19 | Rispondi

    Hanno ragione da vendere.
    19mila abitanti è un traffico manco fossimo Roma. Una vergogna gente abituata a parcheggiare a minchia davanti dove deve andare esercenti che pensano che il bene di Sulmona sia far parcheggiare ovunque i loro clienti. E le altre città più grandi e con piu turisti come fanno? Semplicemente hanno gente più intelligente che ci abita.
    A Sulmona il problema man sono anziani e persone senza permesso ma i troppi permessi e la maleducazione delle persone che avendo il permesso pensano che hanno diritto a passare a prescindere. Basta farsi un giro per vedere l’abuso vergognoso che si fanno dei permessi che invece sono una necessità e non una normalità.

  6. Il fustigatore | 9 Dicembre 2023 at 14:44 | Rispondi

    Sono d’accordo con l’associazione.
    Ma dove sta scritto che bisogna parcheggiare in Centro?
    Dovunque ormai ed in particolare nelle città con ambizioni turistiche si instaurano isole pedonali estese.
    Solo qui c’è ancora il mito dello spostamento in macchina dentro il centro storico……

  7. Le associazioni credono di utilizzare il centro come parco divertimenti visto che probabilmente abitano nella zona peep lontano dagli interessi economici della città
    e prigionieri in condomini di 60 appartamenti
    FINITELA e mettetevi in gioco aprendo una attività in centro per dare un vero servizio alla città .

    • Invece voi credete di utilizzare il centro come fosse una autostrada a sto punto chiudiamo i negozi apriamo direttamente gli autogrill. Lei dovrebbe argomentare, se ci riesce, come la chiusura della piazza è contro gli interessi economici (?) della città. Tutte le città storiche chiudono stai a vedere che sono tutti stupidi gli intelligenti siamo noi che abbiamo una piazza parcheggio e un centro autostrada.
      Mettetevi in gioco voi e portate i clienti non facendoli parcheggiare davanti e scapiti di tutti

  8. … ecco, appunto, “ passeggiare in tranquillità lungo Corso Ovidio”… ma anche senza il pericolo di essere investiti da quelle grosse bici a pedalata assistita che corrono più dei motorini…

  9. In estrema ratio | 9 Dicembre 2023 at 23:25 | Rispondi

    In estrema ratio si può accettare questa soluzione imbarazzante e deturpante per la nostra magnifica piazza… per il resto, c’è bisogno di un cambio di passo. Il centro storico va reso pedonale a vita e vanno regolate anche le bici che sfrecciano senza rispetto in ogni senso di marcia … del passaggio in auto non beneficia nessuno, è ridicolo
    solo pensarlo !

  10. Nonostante sia un giorno festivo
    Sono riuscito agevolmente a parcheggiare in Piazza.
    Ho fatto i miei acquisti in centro e preso un caffè in compagnia in poco tempo e senza fare mille giri con l’auto.
    Spero che questa soluzione permanga anche dopo il ripristino del parcheggio di Santa Chiara

    • Perché se fosse aperto il parcheggio di santa Chiara quale difficoltà avrebbe incontrato a parte i 100metri in più a piedi?

    • Cioè con un parcheggio coperto funzionante a 100 metri si preferisce deturpare una piazza bellissima. In nome di una presunta comodità . Ma dove andiamo con una mentalità così. A sto punto parcheggiamo direttamente sopra la piazza

  11. La città prima ai residenti e ai lavoratori.i vascari vengono molto dopo

    • Cioè Antani la supercazzola. Andate avanti così parcheggiate sopra la piazza sopra l’acquedotto dentro j negozi. Trasformate il corso in una autostrada. Pensa come state messi manco Sulmona fosse New York e manco non ci fossero altri parcheggi oltre piazza Garibaldi, state ancora a fare i bombardini con le macchine manco avete 12 anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*