Buoni propositi: cultura e sanità

Con la fine della lunga parentesi delle feste, si conclude oggi anche il viaggio nei “buoni propositi” per il 2024 della nuova giunta di palazzo San Francesco. Una, anzi cinque finestre aperte finora dalla nostra testata con i cinque assessori nominati a novembre scorso e che, con noi, hanno tracciato una specie di programma di mandato per quest’anno nelle rispettive deleghe. Programmi che, ovviamente, sarà nostra cura verificare nel corso dell’anno.

Un viaggio che si conclude oggi con i buoni propositi del sindaco Gianfranco Di Piero, o meglio dell’assessore Gianfranco Di Piero, nella veste cioè di “delegato” alle materie di Cultura e Sanità, deleghe che il primo cittadino ha tenuto per sé.

Fresco del bagno di folla della Befana alla Rotonda di San Francesco, Di Piero guarda con ottimismo e fiducia ad una città che, dice, ha confermato la sua vocazione culturale e di intrattenimento, nel corso di un anno ricco di spunti per la lodevole attività svolta dalle associazioni cittadine.

Fermo restando il supporto alle loro attività, il sindaco per il 2024 pensa però soprattutto alla restituzione di presidi e strutture alla vita culturale della città. Il primo, prioritario e imprescindibile, è l’obiettivo della riapertura della sede del liceo classico e dell’annessa biblioteca comunale di piazza XX settembre, chiuse ormai da quindici anni tondi (il prossimo 6 aprile). “Un simbolo e non solo un simbolo di rilancio della cultura e dell’attività cittadina – spiega – un caso che ho preso a cuore da subito, tant’è che il sopralluogo nel liceo classico l’ho fatto il giorno dopo lo scrutinio. Con la scuola tornerà soprattutto la biblioteca con i volumi che sono stati recuperati e curati”.

Entro l’anno, probabilmente ad aprile partiranno poi i lavori di efficientamento energetico del teatro Caniglia e del cinema Pacifico, lavori che dovevano partire in verità lo scorso anno. “Non saranno risolutivi di tutti i problemi, perché nel progetto del Pnrr non è previsto il rifacimento delle tubature – chiarisce Di Piero – ma il fotovoltaico e il cambio degli infissi, oltre delle caldaie, permetterà sicuramente di fruire in modo più confortevole della due strutture e anche di risparmiare”.

Altre due riaperture, ovvero aperture, sono poi i punti da raggiungere nel 2024: la conclusione e l’affidamento dell’area Celestiniana (ovvero dello chalet) e l’apertura e la gestione del Museo Ovidio.

“Oltre la parte strutturale stiamo lavorando quest’anno ad organizzare un importante convegno nazionale sui temi della legalità – aggiunge – abbiamo già deliberato in tal senso a dicembre scorso”.

C’è poi la sanità, almeno per quanto di competenza del Comune: “Quest’anno faremo e concluderemo i lavori di messa a norma del canile sanitario, in modo da poterlo iscrivere nell’agrafe dei canili regionali e darlo in gestione tramite gara pubblica – commenta il sindaco -. E’ un passaggio che, ci tengo a sottolineare, in venti anni non è mai stato fatto, per cui finora il canile è stata una struttura fuori legge. Noi abbiamo messo a posto le carte e la struttura”. Una buona notizia, per la sanità in senso più stretto, è poi quella arrivata qualche giorno fa a palazzo San Francesco: “La Asl ci ha comunicato l’avvio imminente dei lavori per la realizzazione della casa di comunità e della centrale operativa della medicina territoriale – annuncia Di Piero – entro quest’anno, quindi, saranno avviati i lavori di demolizione dell’ala vecchia dell’ospedale, dove sorgerà l’importante struttura. Contestualmente ci saranno i lavori di adeguamento strumentale e funzionale dell’ala Bolino. Senza dimenticare la palazzina dei servizi (detta Inail) per la quale sono stati stanziati 7 milioni di euro: per questa, però, probabilmente ci vorrà più tempo”. Da inserire insomma nei buoni propositi dei prossimi anni, che Di Piero, in barba alle crisi, conta di arrivare a fine mandato: “Non mi preoccupano le elezioni regionali – spiega – e la maggioranza ha trovato e compreso le ragioni di stare insieme”

2 Commenti su "Buoni propositi: cultura e sanità"

  1. UNO PIÙ UNO MENO | 8 Gennaio 2024 at 08:28 | Rispondi

    Sindaco,
    ma questi altri buoni propositi, al tempo del dinamico VS Casciani, suo sfrattato Elettore, adesso chi se li carica in groppa ?

    https://www.ilgerme.it/caserma-dei-vigili-del-fuoco-e-nuovo-centro-per-la-protezione-civile-casciani-fatti-passi-avanti-nodo-logistico-da-risolvere/

    https://www.ilgerme.it/a-sulmona-lhub-dei-treni-storici-venerdi-la-firma-dellaccordo-di-programma/

    Darà un incarico esterno o è in agenda per i moschettieri della Giunta ?

  2. Vince la ciuffettona che capisce le eccellenze.Senza dubbio.

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