Campo di Giove, ultraottantenni denigrati sui social perché rivendicano la loro proprietà privata

Succede a Campo di Giove, succede sulla pagina Facebook “Le Ali per Campo”, lista vincitrice dell’ultima tornata elettorale che ha portato Michele Di Gesualdo a ricoprire la carica di Sindaco. Sulla bacheca del profilo social della lista, nella giornata di ieri è comparso il post pubblico che racconta la storia di questo terreno, in parte privato e di proprietà dei due anziani, dove da tempo viene fatta sostare l’ambulanza della Croce Verde a disposizione di tutto il territorio circostante.

Fratello e sorella, che mai in passato avevano richiesto pagamenti per l’utilizzo del proprio lembo di terra, si sono ritrovati inconsapevolmente sul banco degli imputati del tribunale social, che li ha accusati di non essere esempio di etica e morale solo per aver richiesto al Sindaco di spostare l’ambulanza dalla loro proprietà privata in procinto di essere venduta.

L’accusa mossa ai due anziani da molti degli avventori e commentatori social, probabilmente ignari della realtà dei fatti e tratti in inganno dai toni “a furor di popolo” di chi ha scritto il post, è di aver fatto questa richiesta a causa della sconfitta elettorale di giugno e di essere stati spinti in questo dall’attuale opposizione. A difesa degli anziani sono intervenuti alcuni parenti che, increduli di quanto stesse accadendo, hanno cercato di spiegare la situazione ricordando la differenza tra diritto pubblico e diritto privato e hanno tentato, in ogni modo, di aiutare chi aveva commentato a distinguere un fatto privato dalle questioni politiche.

Nonostante ciò ancora nessun accenno di scuse ai due anziani che, comunque, torneranno in possesso della loro proprietà senza aver recato nessun danno dato che l’ambulanza della Croce Verde è già stata posizionata nella piazza dove si trova il Comune di Campo di Giove a disposizione di tutti e senza costi da sostenere per la comunità.