Centro Abruzzo: freno a mano sulle vaccinazioni. Secondo lunedì senza contagi

Al quarto giorno di apertura totale nella campagna vaccinale il Centro Abruzzo alza il piede dall’acceleratore e decide, volontariamente, di abbassare il ritmo nella somministrazione delle dosi. Gli slot di oggi sono stati aperti ad appena 75 persone a Sulmona, 90 a Pratola Peligna e 50 a Castel di Sangro per un totale di 215 somministrazioni. Un’apertura con il contagocce prevista lo scorso giovedì, quando la piattaforma Poste aprì a tutti gli over 12. Il motivo sarebbe da ricercare nel fatto di evitare da subito un riversamento di massa e rischiare di rimanere senza dosi già dai primi giorni delle inoculazioni a tutte le fasce d’età. In realtà i vaccini ci sono, ma per evitare di rimanere senza per i richiami è stato deciso di dilazionare le inoculazioni. Una scelta che è ricaduta su tutta la provincia dell’Aquila, dove tra oggi e mercoledì saranno distribuite 1.200 dosi in meno rispetto alla media. Ecco spiegato anche il motivo dell’esodo di massa verso l’Hub vaccinale di Scafa, preso d’assalto da centinaia di persone che non sono residenti in Val Pescara, pur di avere una dose il prima possibile.

Sul fronte contagi c’è da evidenziare un lunedì di tregua, il secondo consecutivo in Centro Abruzzo. Nessun contagio a referto e positivi che restano 112 sul territorio. Di questi 43 a Sulmona, 28 a Pratola e i restanti disseminati tra Valle Peligna ed Alto Sangro. Non cambia quindi l’incidenza settimanale dei contagi rispetto a lunedì scorso (32 casi ogni 100mila abitanti in Centro Abruzzo mentre in Valle Peligna si arriva a 49,2.