E’ Giovanni Lumini, del liceo Berchet di Milano, il vincitore della XXIIesima edizione del Certamen Ovidianum sulmonese. Al giovane liceale un premio di 1.000 euro, oltre a dai libri e a un diploma di partecipazione alla manifestazione che, in quest’edizione, ha avuto come tema centrale le Heroides di Ovidio. Secondo posto per Lidia Serenza Properzi, del liceo Frezzi-Angela di Foligno. Completa il podio Paola Weszeli, del Wiedner Gymnasium Sir Karl Popper Schule di Vienna.
Sfiora il podio Ettore Goffi, quarto classificato, del Convitto Nazionale Umberto I di Torino. Per trovare uno studente abruzzese bisogna attendere il quinto posto, con Chiara Gargiulo, del liceo Torlonia di Avezzano. Sesto posto per Francesco Colucci del liceo Delfico-Montauti di Teramo.
I premi in denaro in memoria di “Giuseppe Di Tommaso” e di “Achille Marcone” per la migliore traduzione straniera sono andati a Paola Wieszeli per l’Austria; a Maarten Klos (Nikolaus August Otto Schule di Bad Scwalbach) per la Germania; a Maria Sofia Jianu (Collegiul National Sfantul Sava di Bucarest) per la Romania e a Nejra Turuskovic (Liceo Slobodan Skerovic di Podgorica) per il Montenegro.
Il Premio Rotary per la migliore traduzione di uno studente liceale sulmonese è stato assegnato a Feliciano Liberatore del liceo classico Ovidio di Sulmona. A Liberatore è stata consegnata una rara e preziosa cinquecentina di un’opera ovidiana.
Il Certamen ha voluto omaggiare anche il compositore Patrizio Maria D’Artista, premiato con il Premio Ovidio Giovani per la sua attività di gestione della stagione in prosa per il Teatro Maria Caniglia.
A li ciarcill facet fatia no chi vann allu lampudar de lu ciampon