
Saldare le morosità e impegnarsi a pagare puntualmente i servizi erogati da Cogesa. Sono le due richieste che la sigle sindacali unite (Cgil, Uiltrasporti, Fit-Cisl, Fiadel e Ugl) hanno sottoposto a tutti i sindaci dei Comuni soci della partecipata responsabile della gestione dei rifiuti in Valle Peligna, Alto Sangro e Comuni dell’aquila.
“Da troppi mesi assistiamo al confronto tra sindaci sulla situazione di Cosesa SpA – si legge in una nota diramata dalla sigle sindacali -. Come OO.SS. invitiamo ad affiancare alle discussioni politiche sulle cause della crisi d’impresa e sulle alternative per uscirne fuori, due gesti concreti. Il primo: pur consapevoli, soprattutto per i piccoli centri, delle difficoltà economiche e finanziarie che attanagliano anche il buon governo di padre di famiglia degli amministratori, è necessario uno sforzo comune affinché si saldino al Cogesa SpA eventuali morosità. Il secondo gesto lo chiediamo a tutti i Sindaci: impegnarsi a pagare puntualmente per i servizi erogati da Cogesa SpA. Sono due gesti concreti nella direzione della continuità operativa di Cogesa SpA, della erogazione dei servizi ai cittadini e del mantenimento dei livelli occupazionali”.
La situazione finanziaria di Cogesa, al 30 aprile, come registrato dall’ex numero uno protempore della partecipata, Franco Gerardini, parla di 7 milioni di situazione creditizia. Ovvero soldi che i Comuni soci devono alla partecipata, e che prima dell’entrata di Gerardini ammontava ad oltre 8 milioni e mezzo.
Giusto
Ma chiudete per una volta per tutte il carrozzone!
Non lo chiudono, ma lo svendono…poi altro che COGESA !
Ahahahah. Adesso dobbiamo pagare con le nostre tasse tutti i casini fatti da alcuni personaggi locali. I viaggi, le mangiate, le auto affittate, ecc. Che mondo strano…..
propongo un flash mob in cui portiamo una busta di immondizia ai comuni morosi
propongo di portarle a tutti quelli che hanno sfruttato Cogesa per interessi personali.