Dimissioni, controreplica Gerosolimo: non ci interessano posti né deleghe

Arriva la prima controreplica del duo dimissionario Di Matteo-Gerosolimo, ad affidarsi ad una nota è proprio quest’ultimo, che ritiene doveroso rispondere alle reazioni che hanno suscitato le dimissioni: “Le nostre sono state delle dimissioni che per garbo istituzionale abbiamo voluto rimettere nelle mani del presidente. Tuttavia qualora la procedura dovesse richiedere un atto formale da parte nostra non esiteremmo a farlo. Vorrei poi chiarire il merito della questione. Ritengo innanzitutto l’atto delle dimissioni il gesto più nobile che un politico possa compiere poiché racchiude la sintesi di tanti valori tra cui la dignità prima di tutto. Questo non vuol dire scaricare le responsabilità sul presidente o sui colleghi di giunta e di maggioranza ma assumersele in prima persona”.

Nessun abbandono della nave che affonda, ma una seria e accorata presa di responsabilità: “Siamo i primi a ritenerci responsabili del risultato negativo delle elezioni politiche e pertanto il minimo che abbiamo ritenuto di fare è proprio dare le dimissioni. Ciò non vuol dire aver fatto un passo di lato ma vuol dire rilanciare l’azione politico amministrativa a condizioni diverse ed a testa alta. Siamo convinti, infatti, che la principale dote di un amministratore sia quella di riconoscere gli errori ed in tal senso noi lo abbiamo fatto”. Ad onor del vero però c’è da ricordare che nonostante mezza squadra di governo regionale fosse schierata in campo al fianco di D’Alfonso o a sostegno di altre liste – come la Sclocco e Mazzocca con LeU -, Di Matteo e Gerosolimo di questa campagna elettorale sono stati i grandi assenti.

Aggiunge ancora Gerosolimo che il loro non è un gesto ostile al governatore quanto uno stimolo lanciato alla maggioranza in Regione affinché decida con quale spirito affrontare quel che resta della legislatura: “Ci siamo permessi poi di invitare il presidente D’Alfonso a procedere con l’azzeramento della giunta al fine di avviare un confronto per rivedere l’azione amministrativa sui temi più importanti come ambiente, sanità e riequilibrio dei territori. Ora su questo toccherà a lui decidere. A noi non interessano posti né deleghe”.

Un appello alla discontinuità che condivide anche Articolo 1/Mdp che siede in giunta  con Sclocco e Mazzocca. Questi al momento non prendono in considerazione le proprie dimissioni, ma dichiarano: “I problemi esistono da tempo e da tempo ci eravamo sforzati di segnalarli, chiedendo che si facessero riunioni di coalizione per aprire un nuovo percorso politico ancorato a punti chiari e urgenti per i cittadini abruzzesi a livello programmatico e ad un metodo di lavoro diverso nella gestione dell’ente fatto di collegialità nelle scelte che è totalmente mancata. Oggi occorre valutare se in questo scorcio finale di legislatura ci siano ancora margini per un’inversione di tendenza nelle priorità del governo regionale e nel suo modello di guida”.

Savino Monterisi

3 Commenti su "Dimissioni, controreplica Gerosolimo: non ci interessano posti né deleghe"

  1. Non è chiaro se gli “errori” dichiarati sono stati solo a livello elettorale oppure anche politico amministrativo. Perché ricordo di articoli non molto lontani in cui si paventavano splendide iniziative per la crescita occupazionale delle aree interne.
    Ma forse sono gli elettori che non hanno saputo cogliere le tali opportunità create ad hoc.

  2. Di strano c’è che ad errori riconosciuti, le dimissioni siano arrivate solo dopo la debacle elettorale, stranamente prima maibun avvertimento o titubanza.

    L’ammissione di non interesse alle poltrone e/o deleghe è risibile dopo lo sconquasso dell’estate 2015 creato per i finanziamenti all’ISA.

    È l’approssimarsi della fine legislatura che mette paura…per le prossime poltrone, wd il ricrearsi una verginità è d’obbligo in questi casi.

  3. Aldo Tassinari | 16 Marzo 2018 at 08:00 | Rispondi

    Credibiità pari a zero…non interessano le poltrone??? forse vuole direttamente i salotti??

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*