Divieto di bonifica dei campi, gli agricoltori chiedono di cambiare la legge

Chiedono di cambiare la legge gli agricoltori del Comitato difesa agricoltura che, nei giorni scorsi, hanno incontrato la consigliera regionale Antonietta La Porta e l’assessore Emanuele Imprudente perché sia dato seguito alle richieste avanzate già più di tre anni fa e finora rimaste insoddisfatte.

In particolare, gli agricoltori vogliono la modifica della norma che li obbliga a chiedere preventivamente l’autorizzazione per tagliare alberi e arbusti sui terreni alla Forestale, “la quale decide tra l’altro che tipo di piante tagliare e in quanta superficie si può intervenire”.

Una norma che gli agricoltori reputano “assurda – scrivono – che serve solo a penalizzare gli agricoltori di terreni accatastati come seminativi e su cui si paga anche il canone irriguo, ma che non si possono bonificare, né coltivare”.

All’ordine del giorno dell’incontro anche la richiesta di realizzare una rete ai confini dei parchi al fine di difendere i raccolti dalle continue incursioni di cinghiali, cervi e altri animali selvatici. Così come la realizzazione di sottopassaggi stradali per proteggere gli automobilisti dagli attraversamenti.

“Siamo fiduciosi – commenta il presidente Elia Polidoro – che questi provvedimenti saranno presi in tempi ragionevolmente rapidi”.