Duello “Rustico e Gentile”: a Bugnara la sedicesima edizione di FrantOlio

Cinquantaquattro produttori in gara per dieci premi e un attestato che vale come curriculum da rivendersi sul mercato, perché ormai l’olio peligno ha intrapreso, grazie al Gal Aias, la via della certificazione scientifica che, mai come quest’anno, testimonia un prodotto di altissima qualità. “Tutti oli extravergine – dice Fausto Ruscitti – e tutti con parametri eccellenti”. Una produzione che quest’anno ha perso però in quantità, soprattutto a causa della siccità e dei troppi danni causati dalla fauna selvatica, soprattutto cervi, che mangiano le cortecce e rompono i rami: circa 13mila quintali prodotti a fronte di una media di 19mila degli scorsi anni.

Un patrimonio da valorizzare, comprendere e incentivare: i motivi per i quali, ormai sedici anni fa, è nata la manifestazione FrantOlio che torna venerdì e sabato a Bugnara. L’evento, organizzato dall’associazione Rustica e Gentile (varietà ormai identificata del territorio peligno), sarà diviso in due giornate: quella di venerdì (a partire dalle ore 16 nel centro congressi), dedicata alla parte convegnistica e ai premi e che vedrà, tra gli altri, le relazioni di Dario Compagnone, ordinario di Chimica Analitica a Teramo, Flavio Della Pelle, ricercatore nella stessa facoltà e Domenico Francomanno, direttore del Gal Abruzzo Italico-Alto Sangro. E una sabato quando, in collaborazione con l’Accademia della Cucina, si terrà una serata culinaria (ore 20 ristorante Tre Archi) tutta dedicata ai prodotti tipici locali, con abbinamento di olio e vino per ogni portata.

“I metodi di raccolta sono migliorati molto negli ultimi anni grazie all’opera di informazione che facciamo – commenta Franco Volpe, presidente dell’associazione Rustica e Gentile – e questo ha consentito di alzare la qualità e la quantità della produzione. Siamo ancora un prodotto di nicchia, ma consci, oggi, del suo valore”.

Commenta per primo! "Duello “Rustico e Gentile”: a Bugnara la sedicesima edizione di FrantOlio"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*