Elettrificazione Sulmona-L’Aquila in stallo. Interrogazione di Pietrucci alla Giunta Regionale

Rimane in stallo l’elettrificazione della tratta ferroviaria Sulmona-L’Aquila, nonostante i fondi siano da tempo a disposizione della Regione. Un paradosso, sul quale vuole vederci chiaro il consigliere regionale Pd, Pierpaolo Pietrucci. L’esponente dei dem in consiglio regionale ha inoltrato un’interrogazione, scritta e orale, alla Giunta e, in particolare, all’assessore ai trasporti, Umberto D’Annuntiis. Lo scopo è quello di capire i motivi che rallentano la conclusione di un’opera già assegnataria dei finanziamenti necessari per essere completata.

Le risorse necessarie sono nelle casse abruzzesi già dal 2016, con un contratto di programma di investimenti sottoscritto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con RFI. Un ulteriore contratto, per il quinquennio 2017-2021 ha assegnato nuovi fondi per il sistema ferroviari abruzzese.

“Nella precedente legislatura – ricorda Pietrucci – ci fu una proficua collaborazione istituzionale riassunta nel Memorandum inviato il 3 maggio 2017 dal Presidente della Regione Luciano D’Alfonso all’Amministratore Delegato di RFI Maurizio Gentile. Successivi atti del CIPE e poi della Legge di Bilancio 2018 confermarono le risorse per completare il raddoppio della Pescara-Chieti (con 111 milioni di euro) e per il potenziamento e all’elettrificazione della linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona (con 75 milioni di euro) interventi che già allora avevano “un congruo livello di maturità nei contenuti della progettazione tecnica, procedurale e di contesto”.

Insomma, siamo di fronte a un intervento che ha tutte le caratteristiche per essere attivato, ma che al momento rimane in stallo. Per questo Pietrucci chiede all’assessore D’Annuntiis – con una interrogazione a risposta scritta e orale depositata stamattina in Consiglio – quale sia lo stato di attuazione dell’intervento di potenziamento e di elettrificazione della linea ferroviaria Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona e la conferma delle disponibilità e dell’attuale allocazione delle risorse da tempo stanziate pari a 75 milioni di euro.

7 Commenti su "Elettrificazione Sulmona-L’Aquila in stallo. Interrogazione di Pietrucci alla Giunta Regionale"

  1. Non c’è nulla di cui preoccuparsi; è tutto nella norma..le solite storie all’italiana.
    Tranquilli..

  2. Claudio Ranucci | 2 Maggio 2023 at 21:45 | Rispondi

    Ma è stato deciso che sarà la prima tratta in Italia ad essere servita da treni ad idrogeno……o no???? Per favore fateci capire qualcosa!!!!!

    • Claudio Ranucci | 2 Maggio 2023 at 22:06 | Rispondi

      Ah dimenticavo stanno facendo la bretella per fare arrivare il treno diretto da Pescara a L’Aquila…per baipassare Sulmona. E per cosa….per guadagnare 5 minuti di percorrenza e poi per dare questo servizio a quanti utenti??!! Ma la volete smettere di buttare soldi in opere inutili ed investirli nei servizi veramente necessari ai territori ??!!!! Sanità, scuole,comparto agricolo,servizi agli anziani,asili nido….. così….solo per dire….

  3. Adesso basta! Sono decenni che RFI, Trenitalia, Regione Abruzzo e Stato Italiano stanno ingannando i nostri fratelli Aquilani, approfittando forse della loro eccessiva mansuetudine!
    1) Ai tempi del terremoto e del G7 avevano promesso a questi poveri disgraziati di trasformargli l’aeroporto di Preturo in un vero scalo civile e commerciale ben collegato coi principali centri d’Italia e d’Europa, assecondando un’ esigenza irrinunciabile di noi tutti Abruzzesi; NON SE N’È FATTO NULLA.
    2) Poi sembrava che finalmente avessero capito che l’Alta Velocità andava realizzata in Abruzzo in un solo modo: una linea retta che, quasi tutta in galleria, collegasse Roma a L’Aquila e un’ altra linea retta, sotto il Gran Sasso, tra L’Aquila e Pescara: mezzora tra Roma e L’Aquila e altrettanto tra il nostro capoluogo regionale e Pescara; NON SE N’È FATTO NULLA. Anzi, ad un certo punto hanno iniziato a ingannare i nostri fratelli del capoluogo dicendo che raddoppiavano l’attuale ferrovia ottocentesca che arranca da Pescara a Roma attraverso Sulmona e Avezzano: un lavoro inutile di cui nessuno, né noi Peligni né i Marsicani ne hanno bisogno. NOI PELIGNI VOGLIAMO SOLO CHE IL NOSTRO AMATO CAPOLUOGO SIA TRATTATO IN CONFORMITÀ AL SUO PRESTIGIO E ALLA SUA RILEVANZA MORALE ED ECONOMICA!
    3) Infine questa sciocchezzuola di elettrificare l’attuale ferrovia tra Sulmona e Rieti.. Quello di cui noi Abruzzesi abbiamo bisogno è che quanto prima dall’Aquila (che un tempo chiamavamo “Aquila degli Abruzzi”) sia realizzata la “dorsale appenninica”, ossia una vera ferrovia verso Rieti, Terni, Perugia, Città di Castello, Arezzo e Firenze che sia tutta quanta a doppio binario elettrificato e totalmente rettificato (e dunque non sull’attuale tortuoso tracciato).
    Invece stanno ingannando il nostro povero capoluogo con lavori assolutamente inutili a Pescara, a Sulmona e Avezzano.
    Ormai è chiaro a tutti che, ormai da molti decenni, vogliono fare “TERRA BRUCIATA” intorno al nostro capoluogo di Regione, il che per noi Peligni è totalmente inaccettabile!

  4. bene,i numeri che dicono? Possibili utenti/viaggiatori? Nulla e poi nulla,i numeri non ci sono,quindi, chiacchiere del nulla,milioni di spot pubblicitari,i denari non esistono,e soprattutto mancano i fruitori,i passeggeri,e basta,o no?

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