Eredità

Guardati intorno.
Osserva bene ogni cosa fino all’orizzonte. Tieni a mente tutto ciò che i tuoi occhi riescono a vedere e non distratti.
Fa’ caso a ogni particolare: un giorno tutto questo sarà tuo.
Tuo sarà il tramonto e il tempo da rubare agli impegni per poterlo osservare. Tue saranno le montagne, i boschi, gli orti e il mare. Tuo sarà il profumo proveniente da una pentola sul fuoco, che richiama alla mente un’infanzia in cui sarebbe bello tornare, anche solo per un giorno o per un pasto cucinato da una nonna amorevole.
Sarà tuo il canto degli uccellini nelle prime calde giornate di primavera, un panino mangiato su un prato e una mano da stringere per condividere il creato.
Sarà tua la spiaggia libera, liberata dagli ombrelloni, che libera anche gli oceani, il cielo e i pensieri, con la stella polare e un faro in lontananza, come punti di riferimento per poter tornare.
Sarà tua l’immensa gioia che un solo sorriso su mille può donare, la soddisfazione di sentirti parte del mondo e il bisogno, che a volte ti assale, di stare in silenzio a pensare.

Poggia quel telefono e guardati intorno. Memorizza ogni cosa e pretendi di ritrovarla intatta quando giungerà a te, anzi ancor più bella, così che tu possa goderne appieno e tramandarla poi ai tuoi figli.
Osserva senza fotografare, senza parlare, senza discriminare, sfottere o minimizzare.
Un giorno tutto questo sarà tuo e dovrai averne cura.
Guardami. Guarda questa ciocca di capelli bianchi, questa macchia e questa ruga. Guarda come ti guardo anche quando mi deludi, come sono stanca la sera, come il mio ritmo si è fatto più lento e come sono diventata più paziente.
Guarda gli alberi come cambiano attraverso le stagioni, guarda le mode che passano, guarda il cuore di chi resta.
Un giorno tutto questo sarà tuo.
Tuoi saranno pensieri, speranze e preoccupazioni simili alle mie, tuoi saranno i mesi frettolosi, quelli rallentati e quelli che non torneranno più.
Tua sarà una tisana calda prima di andare a letto, il telegiornale del mattino che accompagna il caffè e il cellophane da mettere sul bucato steso fuori, quando il cielo si fa cupo e minaccia pioggia.
Sarà tuo il profumo delle lenzuola fresche di bucato e un amico che torna ed è come se non se ne fosse mai andato.
Sarà tuo il capire che non sarai mai come gli altri e che nessuno sarà mai uguale a te. Sarà tuo un mese in palestra pagato invano, un vecchio jeans che non ti sta più bene, una foto da guardare quando sei triste, una canzone che ti fa piangere e un film che sai a memoria, perché parla un po’ di te.
Non lasciare che i giorni trascorrano invano, ma osservali. Osserva bene tutto.
Presta attenzione a ciò che ti circonda, perché un giorno tutto questo sarà tuo.
Tutto tuo senza ritorno.

gRaffa

Raffaella Di Girolamo

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