Guerra agli incivili, in campo anche la forestale

La battaglia all’inciviltà dei rifiuti comincia a dare i suoi primi frutti. I carabinieri forestali di Sulmona, guidati dal comandante Roberto Tirino, infatti, hanno dato seguito alle prime sanzioni derivanti da immondizia abbandonata in luoghi isolati e in natura. A finire nel mirino dei controlli sono stati in tre, tutti con sanzioni di 600 euro circa, individuati grazie ad un accurato lavoro svolto anche sugli stessi rifiuti. Qualcuno nelle buste abbandonate ha lasciato badge e resti di documentazione che non hanno lasciato dubbi sull’identita’ degli autori di tali atti. I rifiuti, tra loro addirittura un armadio, sono stati prelevati nella periferia di Sulmona, nei pressi del casino Pantano è in località Santa Lucia, e lungo la statale 17 a Roccacasale. In questo caso i rifiuti erano stati lanciati al di sotto della carreggiata all’altezza del piazzale di sosta quasi ai confini con il comune di Corfinio. Rifiuti abbandonati, dunque, alle porte del Parco Nazionale della Majella nei primi due episodi e in zona Sic nel caso di Roccacasale.

E i controlli non finiscono qui annuncia Tirino. Insomma si è solo in fase di partenza e anche gli amministratori stanno adottando misure in grado di identificare chi alla differenziata non vuole proprio piegarsi. L’assessore al ramo a Palazzo San Francesco, Alessandra Vella, dal suo canto, ha annunciato controlli incrociati sui dati del Comune attraverso la verifica delle documentazioni, e badando anche a tutti quei particolari che potrebbero nascondere eventuali evasori fiscali. Gli operatori Cogesa, ad esempio, hanno notato delle incongruenze, in alcune zone di Sulmona, tra numero di nuclei familiari e mastelli quotidianamente conferiti. Nulla sarà lasciato più al caso. Non si esclude che dietro agli incivili si nascondano proprio utenti che non pagano la Tari, che non hanno ritirato i mastelli e che non possono conferire gli ingombranti nelle isole ecologiche. Il giro comincia a stringersi e le sanzioni si fanno più pesanti. Qualche sindaco punta anche ad aumentarne l’importo per dare un taglio al fenomeno.

Commenta per primo! "Guerra agli incivili, in campo anche la forestale"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*