Penultimo appuntamento per l’operazione di ascolto “porta a porta”, attivata dalla Regione Abruzzo per cinque comuni del comprensorio altosangrino. Il progetto, realizzato in sinergia con Formez PA, è necessario per mappare il fabbisogno degli enti locali dell’Alto Sangro, al fine di costruire un Help Desk per sostenerli nella nuova Programmazione 2021-2027.
Il penultimo Focus Group si è tenuto nella Sala comunale di Piazza Plebiscito di Castel di Sangro. Presenti, oltre il sindaco Angelo Caruso, Antonio Forese, dirigente del Servizio Riforme Istituzionali e Territoriali della Regione Abruzzo, Mariarosaria Russo, responsabile Formez PA del progetto “Hub delle Competenze” e l’esperta Formez Irene Salerno.
Il primo problema emerso nel vertice riguarda il passaggio dalla ex Comunità Montana dell’Alto Sangro – Altopiano delle Cinquemiglia, alla nuova coalizione territoriale in via di costituzione che gravita attorno a Castel Di Sangro, e composta anche dai Comuni di Roccaraso, Pescocostanzo, Rivisondoli ed Ateleta. La paura di gran parte dei sindaci del territorio riguarda l’ingente numero di finanziamenti in arrivo. Il rischio, infatti, è che possano trasformarsi in una forte esposizione finanziaria a causa delle anticipazioni di cassa collegate all’avvio degli interventi finanziati con i bandi.
I sindaci e i tecnici hanno chiesto più semplificazione, meno burocrazia, soprattutto nella fase di rendicontazione della spesa, e più assistenza da parte di personale qualificato per i numerosi adempimenti collegati alle procedure di spesa, per affrontare la sfida della nuova programmazione.
Dall’assemblea sono emersi segnali positivi ed incoraggianti, che di fatto anticipano il concetto di “coalizione di Comuni”: amministratori e tecnici della zona sperimentano già in maniera informale il mutuo aiuto, condividendo attivamente professionalità, esperienze e buone pratiche di fronte ai problemi comuni. L’azione di ascolto si concluderà martedì 17 ottobre alle 14:30 a Pescara, con il Focus Group dedicato alle quattro Province abruzzesi.
L’alto Sangro, grazie in particolare al sindaco Angelo Caruso, sta raggiungendo livelli altissimi sia sotto il profilo dei risultati amministrativi e sia sotto il profilo socioeconomico. Questo mio giudizio è totalmente avulso da simpatie/antipatie politiche, tiene conto solo dei risultati ottenuti e della prospettiva. In altri territori (sic!) si continua a vivere con inerzia nei confronti della valanga che ci sta sommergendo. Però si celebra l’EGO.
Se nella sua fitta agenda di impiegni, il presidente della provincia Caruso, potesse inserire, di tanto in tanto, anche il “De Nino-Morandi”… Quasi 10 anni son trascorsi ormai, e la città, che sempre di quella provincia fa parte, attende… attende… attende…
Impegni…