Il proprio volto in un gioiello. La proposta dell’oreficeria abruzzese

Un gioiello con il profilo personalizzato del proprio volto? Ora è possibile grazie all’orafo abruzzese Coccopalmeri. L’opera si chiama Facemoon e raffigura, all’interno di un cerchio, sia il viso della persona ritratta che l’immagine della luna.

Il primo esemplare è stato esposto dal 30 settembre al 6 ottobre nella prestigiosa sede della Arthill Gallery nel quartiere di Kensington a Londra nell’ambito dell’International Event Farini Concept. Come scrive il produttore: “In questo gioiello c’è la fusione tra antico e moderno: il profilo del volto umano è connesso all’origine dell’arte e Coccopalmeri effigia il profilo di un bimbo, il quale assurge a simbolo della nuova generazione a cui è affidato il mondo nella visione diacronica della storia universale. La linea che ne segna il volto è ambivalente e crea a sua volta il profilo della luna antropomorfa. Questa luna è crescente per il nostro emisfero boreale e pertanto di buon auspicio e portatrice di crescita e bontà”.

“Facemoon – dichiara ancora Coccopalmeri – è una sintesi di augurio e speranza per le generazioni future: una ‘luna con il volto’ che richiama per assonanza il nome del social network per antonomasia, immaginando un futuro le cui relazioni si svilupperanno per via telematica, ma sempre sotto gli auspici, come auguravano gli antichi, di un cielo fausto”.

Il gioiello esposto a Londra raffigura il profilo di un bimbo, ma la diffusione che ne verrà vedrà esemplari personalizzati. Infatti in virtù della serialità dell’arte contemporanea, Facemoon può assumere le sembianze di ogni persona che ne farà richiesta.

“Proprio come nei social network – conclude Coccopalmeri – dove ognuno può chiedere di avere il proprio profilo o gestire pagine supplementari, così io realizzerò profili sia delle persone che lo richiederanno e sia delle persone destinatarie del gioiello. Tuttavia, anche se il concetto è rivolto al futuro, quest’opera è senza tempo, perché è fatta con le tecniche tradizionali. E soprattutto Facemoon ha un’anima, perché l’idea prende spunto dall’emozione. La luna cambia le maree, agevola i raccolti della terra,  ci affascina e ci suggestiona. Io stesso quando vedo un bambino che guarda la luna o la disegna con i suoi pastelli, provo un’emozione intensa. E i gioielli per me devono soprattutto esprimere emozione”.

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