Il semaforo di Babbo Natale

Auto che fanno lo slalom tra Babbo Natale e ragazzini, parcheggiate su ogni ritaglio di strada, che coprono piazza Garibaldi alla vista. L’operazione decoro che ieri ha portato a smontare – giustamente – i semafori tra via De Nino e via Angeloni, ormai inutilizzati, cozza e non poco sulla situazione che si è venuta a creare in centro in questi giorni. Giorni di acquisti e svago natalizio, dovrebbero essere, in realtà di caos e gimcane che i tanti turisti, molti richiamati dalle corse della Transiberiana d’Italia, sono costretti a fare nel traffico.

Ieri pomeriggio, però, la scena è stata imbarazzante, oltre che pericolosa, perché i bambini della materna Celidonio chiamati dalla Banda di Babbo Natale, si sono ritrovati costretti a salire sulle scale dell’Annunziata per evitare di essere investiti dal fiume di auto ininterrotto che transitava lungo corso Ovidio. Peggio sarà oggi con i bambini della materna Di Nello, chiamati a fare il presepe vivente a partire dalle ore 16, quando cioè il traffico in centro è consentito.

Con Babbo Natale chiamato più a dirigere il traffico che a guidare la slitta.

Ad oggi non si sa ancora se la giunta comunale, come previsto dal regolamento, abbia intenzione di riattivare l’orario estivo della zona a traffico limitato per le feste di Natale, provvedimento che dovrebbe entrare in vigore (così è stato negli scorsi anni) il prossimo venerdì e prolungarsi fino alla Befana.

Chiusura che non è automatica, ma che delega ad un apposito atto di giunta, al momento non ancora in agenda, l’attivazione durante i periodi festivi, in particolare Natale e Pasqua, quando cioè il centro dovrebbe restare aperto nei feriali solo (dalle 4) fino alle 10,30 e tra le 15 e le 17 ed essere chiuso H24 sabato e festivi.

“Affronteremo la questione domani (oggi, ndr) – spiega il vicesindaco e assessore al Centro Storico, Sergio Berardi – dobbiamo fare una serie di valutazioni anche con il corpo di polizia municipale”.

12 Commenti su "Il semaforo di Babbo Natale"

  1. Questa è la città che vogliono i commercianti e l’amministrazione del paesello? Boicotto prima i commercianti e poi pure i politici alle prossime elezioni

    • Concordo. Se questa è l’idea di centro e commercio che i nostri amati commercianti hanno posso tranquillamente fare a meno di comprare da loro. Se poi qualcuno si degnasse di limitare l’abuso dei pass per i residenti e invalidi sarebbe sacrosanto

  2. Invece di continuare ad imbrattare la pavimentazione del centro storico con una vernice che tra 1 mese non si vedrà più non sarebbe più decoroso e duraturo mettere dei sampietrini bianchi e creare un mosaico per gli attraversamenti pedonali?

  3. Siamo un paesello ridicolo e con questo ‘andazzo’ a Sulmona rimarrà solo la statua di Ovidio.Amen

  4. Elisabetta Bianchi | 19 Dicembre 2023 at 09:11 | Rispondi

    vogliamo ragionare delle chance di visibilità fuori e nell’orario della ztl che offre quello stop di via Angeloni anteposto alle strisce pedonali? parliamone…parliamone…

    • Bravissima, praticamente per vedere bisogna automaticamente andare oltre la linea di arresto e per il CdS si è in torto! Quindi passibili di multa… Io approfondirei!

  5. Pare che abbiano richiesto l’intervento dell’onu | 19 Dicembre 2023 at 13:08 | Rispondi

    C’è uno specchio all’angolo sx così tanto per dire senza che ne facciamo un dramma nazionale pure le strisce per terra che c’erano da una vita per aver tolto il semaforo…

  6. Io toglierei anche il secondo semaforo alla fine di via Manlio D’Eramo, quello che da direttamente sulla circonvallazione Occidentale, lasciando solo quello prima dell’arco. Ogni volta che devo passare di li con il passeggino ( e con mia figlia dentro) trovo qualche auto ferma sotto l’arco ad aspettare che il semaforo diventi verde. In tal modo risulta impossibile passare. Il risultato è che bisogna stare farmi lì e far respirare alla bimba un sacco di gas di scarico

  7. francesco.valentini1935 | 19 Dicembre 2023 at 23:43 | Rispondi

    A proposito di semafori qui se continua cosi tra poco a Sulmona li toglieranno tutti:mai vista tanta celerita’ come in questa occasione:detto e fatto:non e’stato possibile neanche sentire gli umori del popolo.Tra poco torneremo all’eta’ della pietra con il pretesto di “valorizzare” edifici e centro:vorrei sapere dai soloni che hanno deciso se hanno mai messo il naso fuori citta’ e,se lo hanno fatto,di dire quale metropoli li ha ispirati:risolviamo i problemi seri quali viabilita’ groviera,sentine otturate che sembravano in via di risoluzione:una Amministrazione innocua non puo’ pensare di passare alla Storia con queste sciocchezze:meglio un Commissario Prefettizio.

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