La Neo edizioni al Premio Strega con “La Meccanica dei Corpi” di Paolo Zardi

Un appuntamento di prestigio al quale la Neo Edizioni parteciperà con il suo autore più rappresentativo.

Con La Meccanica dei corpi di Paolo Zardi la casa editrice con sede a Castel di Sangro sarà presente al Premio Strega 2024 per “sfidare la comune convinzione che in Italia i racconti siano un genere letterario di serie B”. Ultimo lavoro di uno scrittore, nella vita ingegnere, non nuovo a successi letterari come il romanzo XXI Secolo, anch’esso targato Neo, con cui l’autore era arrivato nella dozzina finalista del Premio Strega 2015 e Memorie di un dittatore pubblicato nel 2021 da “Giulio Perrone” editore.

E che oggi torna alla ribalta della scena editoriale con “cinque racconti lunghi che hanno come comune denominatore il corpo umano” contenuti in un libro, La Meccanica dei corpi dove con “una scrittura lucida e priva di fronzoli, con una scelta meticolosa di dettagli, frangenti, immagini Paolo Zardi riesce nella cosa più difficile e insieme centrale della letteratura: aprire squarci straordinari nell’ordinario, rendere plausibile l’implausibile”. Ad affermarlo Marco Zapparoli, editore di marcos y marcos, famosa casa editrice indipendente milanese e giurato che nel libro di Zardi ha creduto tanto da proporlo al Premio Strega. Mostrando stima verso uno scrittore i cui racconti “meritano di essere letti da un pubblico ampio e delle più diverse età” per riuscire ad ascoltare, come recita il comunicato della casa editrice “il rumore che gli esseri umani fanno nel loro incessante esistere: una sinfonia di desideri, speranze, attese, di inneschi improvvisi che riscrivono la partitura iniziale”.

Dopo esperienze in grandi realtà editoriali come Feltrinelli, Kobo, Perrone e Chiarelettere, “il tanto amato scrittore” Paolo Zardi torna alla Neo, il suo editore storico che ha in catalogo sei dei suoi lavori e che, dopo quindici anni di attività, con La Meccanica dei Corpi torna sul palcoscenico del Premio letterario più importante d’Italia.