La Resurrezione dell’area camper

I fondi sono quelli del Fas 2007/2013 e questo già la dice lunga su quali siano i tempi della burocrazia e degli appalti pubblici. Però, come si suol dire, meglio tardi che mai, perché finalmente, dopo tanta attesa, il Collettore turistico, ovvero la nuova area camper di Sulmona e della Valle Peligna, è pronto. L’opera è stata presentata questa mattina dall’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Angelucci e da quello al Turismo Alessandro Bencivenga, perché, chiuso il cantiere, ora sarà necessario trasformare questo gioiellino, “un albergo a cinque stelle” lo ha definito Angelucci, in uno strumento di sviluppo turistico.
Le premesse ci sono tutte: 45 piazzole di sosta attrezzate e moderne, 9 colonnine di ricarica, servizi igienici e ancora chioschi per la reception, per un punto di informazioni turistiche, per un bar-ristoro e soprattutto per un alloggio del custode che è condizione essenziale perché questo nuovo bene pubblico non si trasformi nell’ennesimo teatro per vandali e incivili come il vicino parco fluviale.
A disposizione dell’utenza, non solo dei camperesti, ci saranno anche il ripristino dei cinquanta parcheggi per auto e l’ascensore che da anni giace nel degrado, ma che se funzionante e controllata, sarebbe, si spera sarà, uno strumento straordinario per il collegamento con il centro storico.
“Un caso unico in Italia di un’area camper in centro storico – dice il presidente nazionale dell’associazione camperesti Ivan Perriera – che siamo sicuri richiamerà l’attenzione di molti associati, anche perché Sulmona è già nell’itinerario delle città amiche dei camperisti”.
L’opera partita sotto l’amministrazione Ranalli è costata 1,1 milioni di euro e ha coinvolto non solo l’area camper, ma anche la messa in sicurezza delle sponde fluviali.
Il taglio del nastro è previsto ai primi di aprile “quando definiremo i termini di una gestione temporanea – spiega Angelucci – nelle more di fare un bando di gestione più articolato che possa coinvolgere, magari, anche il parco fluviale”.
Nel frattempo il soggetto gestore sembra essere stato individuato proprio nell’associazione camperisti “con cui, insieme – continua il vicesindaco – valuteremo e verificheremo termini e condizioni di gestione”.
“Il turismo ha bisogno di servizi e infrastrutture – ha aggiunto Bencivenga – e questa rappresenta sicuramente una struttura di eccellenza che sarà operativa già a Pasqua, quando ci sarà un ponte festivo lungo e importante che dalla domenica di Pasqua, il 21 aprile, arriva fino al 28 aprile”.

2 Commenti su "La Resurrezione dell’area camper"

  1. questa senza un custode che sorveglia finirà come il parco fluviale.

  2. bene,tante chiacchiere per nulla…le presenze (dicono numerose: per giustificare il costo) saranno la sentenza….utile/non utile ,quali i benefici dei proprietari (i Cittadini )…. gli interessi particolari sicuramente hanno prevalso,chi vivra’ vedra’,o no?

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