Le colombe senza pace: petizione degli animalisti contro la Madonna che scappa in piazza

(foto Umberto D’Eramo)

Stop alle colombe bianche della Madonna che scappa in piazza: la concomitanza quest’anno del Lunedì dell’Angelo con il primo aprile, non deve far pensare ad uno scherzo. Così come, d’altronde, non scherzano le oltre sessanta mail recapitate ieri in poche ore al protocollo del Comune di Sulmona e soprattutto le circa 10mila visualizzazioni che “Martina piccioni_paralimpici” ha ottenuto sul reels del suo profilo Instagram dove ha chiesto al sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero e alla Confraternita di Santa Maria di Loreto di “porre fine a questa usanza che può comportare la morte degli animali coinvolti”, anzi una morte “inevitabile” la definisce nel reels. La protesta, raccolta da un blog di animalisti e trasformata in una petizione, è finalizzata a togliere dalla rappresentazione della domenica di Pasqua a Sulmona le dodici colombe bianche che vengono liberate in cielo al momento della Corsa, momento, tra l’altro, dietro il quale si nasconde una tradizione e un segreto tramandati di padre in figlio e avvolti dal segreto.

“Lo spavento che possono provare questi animali, impossibilitati a comprendere cosa stia accadendo, può essere solo immaginato – scrivono gli animalisti -: allevati, si presume detenuti per scopi commerciali, con ogni probabilità venduti e acquistati, tenuti assieme sotto alla statua del suddetto personaggio religioso ed infine fatti volare in cielo fra il rumore e i botti dei mortaretti e la confusione generale della folla che assiste ‘commossa’. Il coinvolgimento di questi animali, del tutto innecessario, lascia alquanto perplessi e anche imbarazzati nel 2024”.

Un “banale capriccio, una pietosa usanza che va in scena ogni anno – aggiungono – che fine hanno fatto nel tempo le altre colombe usate nelle edizioni precedenti?”.

Dalla Confraternita, però, chiariscono che in realtà le colombe vengono liberate in cielo e dopo al massimo due giorni tornano da sole alla piccionaia privata nella quale sono allevate: insomma, anagrafe permettendo, sono più o meno sempre le stesse e gli uccelli non vengono né maltrattati, né ingabbiati. Sorpreso anche il sindaco Di Piero: “Singolare che si ipotizzi un maltrattamento per animali che vengono liberati – commenta il primo cittadino –. Vorrei sapere se le tante persone che stanno riempendo la nostra casella di posta elettronica, ad esempio, mangeranno l’agnello a Pasqua, quello sì sacrificato”.

La polemica, visti i numeri, però, è destinata a crescere. Che le colombe, in questo caso, non portano la pace.

18 Commenti su "Le colombe senza pace: petizione degli animalisti contro la Madonna che scappa in piazza"

  1. Spero si tratti di uno scherzo…. altrimenti comincia ad essere preoccupante questo estremismo ambientalista/animalista…

  2. In quali paesi, città, Regioni vivono le “ 60 mail “ pervenute?
    E le “ Diecimila “ visualizzazioni della “ Martina “ sono aria fritta, e nient’altro… le tradizioni Peligne sono dei Peligni e di nessun altro… e se un “ Peligno “ mette in discussione un innocente volo di colombe tra l’altro allevate in cattività, per quel giorno vada al mare… per non dire altro.
    Ambientalisti che non conoscono le semplici basi elementari della botanica, dell’ornitologia e del regno animale in generale.
    Colombe, colombi, e piccioni sono nomi diversi per indicare la stessa specie: “ Columba livia “.

  3. per un mondo migliore | 21 Marzo 2024 at 07:20 | Rispondi

    La sensibilità, caro Carlo, cresce, per fortuna.Quello che tu ritieni essere normale per altri non lo è.Purtroppo per chi conosce questi animali è molto difficile che le colombe tornino indietro. Nei giorni seguenti le scorse edizioni alcune erano state notate a terra incapaci di volare e alimentarsi, altre finiranno vittime di predatori.Se è come asseriscono gli addetti della confraternita potrebbero fornire la tracciabilità delle colombe, speriamo anellate, e i dati del venditore e verificare quante effettivamente riusciranno a tornare indietro.Una manifestazione così bella,suggestiva e sentita potrebbe sicuramente fare a meno delle colombe.Al Sindaco un po’ distratto si ricorda che in altre realtà italiane sono state vietate tutte le manifestazioni che utilizzano animali scopo spettacolo.Buona Pasqua

  4. Perche’ queste persone cosi sensibili non promuovono una petizione contro la caccia?

    • Andare a lavorare | 21 Marzo 2024 at 08:39 | Rispondi

      La caccia? Allora perché non vietare anche il consumo di carne e pesce! Perché una pecora o una mucca hanno meno diritti di un capriolo?

  5. Il fustigatore | 21 Marzo 2024 at 09:09 | Rispondi

    Siamo ormai alla farsa……

  6. onestà onestà | 21 Marzo 2024 at 09:16 | Rispondi

    ….MA QUESTE PERSONE COSI’ AMBIENTALISTE MANGIANO PANE E SCEMENZA PRENZO E CENA??
    POSSIBILE CHE PER AVERE UN PO’ DI NOTORIETA’ ANZICHE’LAVORARE INVENTANO STUPIDAGGINI COSI’INTERESSANTI E COSI’VITALI?? POVERI NOI…LA STUPIDITA’IMPERA…ANDATE A LAVORARE…

  7. ALL’ARUECCH A CADREC GABON SCIASSY A RICIRCILL TIDRILL ECT FRA A LU PIET FORT

  8. Ma senza colombe cambia qualcosa? Credo proprio di no.. quindi se ne può fare a meno.

    • Cambia eccome e le tante motivazioni sono state già elencate.
      La butto come provocazione e me ne pento mentre la scrivo:Perché non utilizzare i droni ora tanto in voga, così al ricordo della S. Pasqua uniamo il ricordo della guerra fratricida?

  9. Adesso siamo arrivati alla frutta…ma smettetela e preoccupatevi delle cose serie. Ci sono tante persone, bambini qui che avrebbero bisogno di aiuto, non mi pare che queste persone si preoccupano x loro.

  10. Un pensiero a Le Metamorfosi XV, 75 95

  11. Non si possono potare le piante ….non possono volare
    Le colombe …gli agnelli a Pasqua no …..non si possono fare i fuochi d ‘artificio ….non si può più fare un caxxo niente !
    E a qualche km da noi buttano bombe all’uranio impoverito sulle città e razzi a non finire …
    Credo che gli ambientalisti debbano un attimo capire che siamo umani non cartoni animati !

  12. Una preghiera per i moscerini che ogni giorno muoiono sui nostri parabrezza. RIP

  13. Bellissima questa!!!

  14. Quante formiche calpestiamo quando camminiamo. Dovremmo cominciare ad imparare a librarci in aria?
    E con gli antibiotici e gli antivirali come la mettiamo?

  15. Si preoccupano per le colombe bianche che vengono liberate?
    C’è proprio tanta gente che non ha ca**i per la testa.. beati loro!

  16. Il Saltellante Giacomo Lampo | 22 Marzo 2024 at 09:50 | Rispondi

    E per i miliardi di germi e batteri che muoiono ogni giorno, uccisi a colpi di bagnoschiuma e detergenti, nessuno dice niente?
    Jet a fatià (per non dire da un’altra parte)

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