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Il Presidente della Repubblica ha apposto la propria firma sul Regolamento per l’attuazione della legge n. 226 del 2017, che istituisce l’anno ovidiano e la celebrazione della ricorrenza dei duemila anni dalla morte di Ovidio. Sul caso interviene la senatrice peligna Gabriella Di Girolamo, che si toglie qualche sassolino dalla scarpa dichiarando: “Troppe sono state le grida di allarme provenienti da quella parte politica miope e capace di riempirsi la bocca di tante promesse, puntualmente disattese. Il Movimento 5 Stelle quello che dice fa e sono fiera che proprio la mia città, Sulmona, sia stata scelta con determinazione per dimostrare concretezza nell’azione delle nostre azioni”.
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Il Consiglio dei ministri aveva approvato il regolamento lo scorso aprile, ma soltanto adesso, con la controfirma del Presidente della Repubblica e con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, i 700 mila euro stanziati per le celebrazioni del Bimillenario Ovidiano – iniziato nel 2017 – potranno essere realmente spesi. In merito scrive ancora la senatrice Di Girolamo: “Rivendico con orgoglio questa vittoria, ottenuta solo grazie all’attenzione posta dai rappresentanti del Movimento 5 Stelle nella persona del sottosegretario MIBAC Gianluca Vacca e nella sottoscritta, naturalmente”.
Adesso sarà una corsa contro il tempo affinché Comitato promotore e Comitato scientifico individuino concretamente le iniziative volte alla promozione, valorizzazione e diffusione, in Italia e all’estero, della conoscenza della vita e dell’opera di Ovidio.
S.M.
Io li rifiuterei e li rimanderei al mittente. I soldi dovevano essere pronti due anni orsono. Ora il millenario è trascorso e disporre di questo denaro adesso suona alquanto macabro, una sorta di noncuranza e di prepotenza di Roma verso la inferiorità della provincia.