Nuovi casi nelle strutture sensibili, positivo il partigiano Malvestuto

La morsa del Covid comincia ad allentarsi sia a livello regionale e sia sul territorio peligno-sangrino, ma il virus non cessa di far paura e continua a tenere in apprensione l’intera comunità nonostante la leggera flessione della curva causata dai 47 casi odierni (32 in meno dello scorso mercoledì). Proprio ieri scrivevamo di come il virus non faccia distinzioni d’età, e di come anche le strutture sensibili siano ancora a rischio nonostante le misure di contenimento.

A Sulmona, infatti, tra i 15 casi odierni registrati ne figurano due relativi alla casa di riposo di Largo Mazara. Uno di questi è il partigiano 101enne Gilberto Malvestuto, una vera istituzione cittadina. Patriota nonché ultimo ufficiale ancora in vita della Brigata Maiella, formazione senza partito e con soldati senza stellette; insignito lo scorso settembre del titolo di benemerenza civica del Sigillo di Re Ladislao e premiato anche come personaggio dell’anno dalla nostra testata. I familiari fanno sapere che le condizioni di Gilberto non preoccupano, fortunatamente. Ad aver contribuito ad una sintomatologia pressoché blanda sono le tre dosi di vaccino che Gilberto ha ricevuto (mentre per la quarta era in attesa). A noi non resta che gridare “forza partigiano”, e augurare una rapida negativizzazione a lui come a tutti gli altri contagiati dal virus.

Castel di Sangro conta 8 nuovi casi, mentre Introdacqua 6. Finisce sul referto Pescasseroli con 4 casi, il doppio di Gagliano Aterno, Pacentro e Pratola Peligna (2). Chiudono il bollettino Ateleta, Campo di Giove, Cocullo, Goriano Sicoli, Opi, Pettorano sul Gizio, Raiano e Scanno con una sola nuova positività.

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