Ovidiana, Eccellenza cittadina

Dovere Ovidiana, al Montorio ’88 l’onore delle armi. Pronostici rispettati senza troppi patemi d’animo per una squadra forte, fortissima, sia nell’undici sia nella rosa profonda e completa. Chico Diaz, Carosone, Di Ciccio, Giallonardo e Tato, giusto per dirne qualcuno, è gente di categoria superiore. Roba che ti permette di fare il salto di qualità passando per la porta d’ingresso principale. Aldo Di Corcia ha dovuto solo trovare l’equilibrio giusto per una squadra che se non ha ammazzato il campionato è solo per merito delle dirette contendenti.

Al Pallozzi, ieri, serviva solo mettere la ciliegina sulla torta per una stagione che ha sfiorato la perfezione. A regalare la promozione di ciliegine sono due, e le mette entrambe Del Gizzi. Bastano quelle per regolare i teramani, che avevano ricominciato a cullare sogni di rimonta con la rete dell’ex biancorosso Di Francia.

Gli ovidiani tornano così nella massima divisione regionale del calcio dilettantistico. L’ultima apparizione su questi schermi risale al 2015. L’allora Sulmona 1921, dopo la drammatica retrocessione dalla serie D, recitò la parte della comparsa: 12 punti e appena due vittorie messe in cascina. Roba da chiudere nel dimenticatoio a tripla mandata. Su un binario parallelo, invece, viaggiavano i tifosi/fondatori, tra cui l’attuale presidente Oreste De Deo, dell’Ovidiana che vide la luce nell’agosto del 2014. Otto anni e una fusione dopo il calcio sulmonese torna meritatamente in Eccellenza.

Il calcio, poi, è dipinto da un dio che ha un gran senso dell’umorismo. Nello stesso giorno, infatti, esulta per un’altra promozione con l’Audace Cerignola (in serie C) Marco Santopaolo, ultimo segretario del Sulmona a festeggiare una promozione con i biancorossi nonché avversario con i colori del Castel di Sangro nella finale play off di Celano nel 2009.

Ora ci sarà tutto il tempo per una programmazione a lungo termine per evitare gli errori del passato. L’Eccellenza resta una categoria ostica, logorante se non affrontata con il giusto piglio. Le basi ci sono tutte. Il pubblico, poi, è tornato a vestire i panni del dodicesimo uomo. E questa, forse, è la vittoria più importante: aver riportato entusiasmo e passione a una piazza che da troppo tempo non viveva più di emozioni.

1 Commento su "Ovidiana, Eccellenza cittadina"

  1. Bella promozione e vittoria del Sulmona .
    Cerchiamo adesso di non mischiare quest’avventura con la politica …..perché lo sport e’ tutt’altra cosa !
    A buon intenditore poche parole !
    Forza Sulmona

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