Ovidio Running, tutto pronto per la gara di Costanza

La prima edizione in terra romena della Ovidio Running è pronta a partire. Il prossimo sabato 21 maggio, infatti, la gara podistica farà il suo esordio a Costanza, sotto gli occhi della statua gemella a quella del poeta latino posizionata al centro di piazza XX settembre. La gara si snoderà su un tracciato urbano di tre chilometri e mezzo, partendo dalla statua del poeta latino in Plata Ovidiu, per attraversare la città antica, compresa via Sulmona, una delle vie storiche della città rumena.

Ad organizzare la corsa è la Runners Sulmona in sinergia con il Polo Liceale Ovidio e l’associazione no profit Ecos. Lo stesso Polo Ovidio sbarcherà in Romania con una delegazione di studenti e docenti che prenderanno parte alla gara. Inoltre dall’Abruzzo partirà una delegazione di circa 50 podisti con viaggio organizzato dalla Runners Chieti, che da domani 18 maggio fino a domenica 22 maggio, saranno a Costanza. Molti di loro torneranno a partecipare a settembre a Sulmona, dove è previsto un premio speciale “Ovidio running in Eu” al quale potranno concorrere solo i partecipanti iscritti alle gare di Costanza e Sulmona.

“La manifestazione è nata da un’idea dei docenti del Liceo “Giambattista Vico” a indirizzo Motorio Sportivo, in occasione del Bimillenario Ovidiano – spiega la dirigente del polo scolastico Caterina Fantauzzi – In particolare la professoressa Carolina Lettieri, il professore Pino Meta e il dipartimento di Scienze Motorie che hanno coinvolto i Runners di Sulmona, nella persona di  Oreste Di Sanza, per la realizzazione di una manifestazione condivisa che coinvolgesse i concittadini di Ovidio e tutti coloro che vivono lo sport a livello agonistico nel centro Italia. Esprimo soddisfazione e gioia per questa iniziativa che vede l’Istituto interessato a nuove collaborazioni che rafforzano la co-progettazione e i legami con la città di Costanza, con la quale la nostra Scuola da anni collabora per la realizzazione del Certamen Ovidianum Sulmonense e il Certamen Ovidianum Ponticum con la partecipazione degli studenti alle due competizioni di latino”.