Pronta a tagliare il nastro della sua 17ma edizione, quest’anno sotto un riflettore in più, quello dell’Open Day Summer Abruzzo. La Panarda targata Manaresca, l’antica tradizione culinaria abruzzese torna così nelle serate sulmonesi dal sapor di Giostra, con un menù ricco basato sulla tradizione e rielaborato dallo chef Clemente Maiorano, con lui le cuoche del sestiere. Saranno 24 le portate per i 100 commensali, pietanze servite rigorosamente in costume dai ragazzi del borgo che porteranno in tavola i sapori e i prodotti locali, le tipicità dell’aglio rosso e del tartufo. Dalla panzanella alle pallotte “cacio e ove”, le virtù teramane in versione sestiere, timballi, agnelli, brodi, carne, formaggi della Majella e dulcis in fundo cantucci e un cecio ripieno, anche se fuori stagione, ottimo per promuovere le antiche ricette e i profumi di quest’Abruzzo.
Una serata quella di sabato 23 appuntamento a partire dalle 20.30, che vedrà, assieme alle prelibatezze eno-gastronomiche anche arte e intrattenimento musicale di Easy Chitarra con Angelo Ottaviani e i suoi ragazzi, il tema ovviamente quello della musica popolare, e ancora giocolieri, trampolieri, funamboli da San benedetto, con il giullare di corte Nicolas Zappa, gli sbandieratori, l’allestitmento di Giuseppe Di Camillo. A condurre le fila della manifestazione, la presentatrice Tv Fiorenza Quadraro voce della cena-evento e non solo, narratrice della Giostra, che questa mattina ha introdotto la Panarda 2018, affiancata dal capitano del Sestiere, Nicola Paolilli a lui la supervisione della perfetta riuscita dell’evento con tanto di registro a cogliere umori, presenze e richiami futuri all’evento e da Stefania Marcone dell’Ufficio Turistico
A precedere l’appuntamento con la Panarda sarà una visita guidata nelle bellezze cittadine a cura della Marcone, partenza a Palazzo dell’Annunziata sede del mastrogiurato che ricorda negli araldi le chiarine, alle ore 17.00, un tour nella Sulmona dai richiami storici e dai Palazzi antichi, testimonianza di un tempo lontano le cui atmosfere saranno rivissute nei diversi momenti della Giostra Cavalleresca, in primis proprio nella Panarda originariamente cena banchetto offerto dai ricchi signori al popolo. Un viaggio nella città rivolto non solo ai turisti ma anche ai sulmonesi, alla ricerca dei tesori nascosti in un’ottica di valorizzazione e promozione, sulla scia di quella vocazione naturale “turistocentrica” da saper cogliere. Per i partecipanti alla Panarda il costo è di 7 euro altrimenti 15 euro, sconti per i più piccoli, prenotazioni presso l’ufficio turustico o all’indirizzo servizitutisticisul@gmail.com. A termine della passeggiata, un aperitivo rinascimentale a Palazzo Corvi e poi tutti pronti per le 24 portate della Panarda 2018.
A.S.
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