Punta un gruppo territoriale rinnovato il Pd del Centro Abruzzo che ieri si è riunito nella sala della Comunità Montana di Sulmona. Sul piatto tanti problemi e questioni, probabilmente anche quelle interne. Tant’è che dall’incontro è venuta fuori l’idea di creare un comitato per “contattare e coordinare gli altri democratici del territorio” in modo da arrivare a questo rinnovato gruppo.
Nel leggere la nota del Pd, tra i temi trattati c’è principalmente “La drammatica crisi che ha investito il territorio negli ultimi anni” con “la sanità, la rete dei trasporti su ferro e gomma, con i servizi pubblici e la manutenzione delle strade, l’istruzione con le strutture scolastiche, il sociale, il calo demografico, il lavoro ed altro”. Una situazione desolante insomma. “Generale convergenza – scrivono i democratici-si è avuta sull’idea che, attraverso l’unione territoriale, si possono ottenere risultati concreti, si può avere quella forza politica, dialettica e di rappresentanza, con le alte sfere politiche e amministrative regionali, per ottenere quei risultati attesi da tutto il territorio del Centro Abruzzo”.
Quell’unione che dovrebbe essere rappresentata sempre dal gruppo territoriale in via di formazione e che dovrebbe permettere “maggiore efficienza nell’analisi dei problemi e nella ricerca delle soluzioni, come anche nella proposta di nuove idee di sviluppo”.
Tra le altre cose, infine, c’è stato anche il saluto di fine mandato a Diego Mastrangelo, coordinatore territoriale per quattro anni.
Ci si prepara alle future elezioni.
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